Aumento stipendio ministri, Gasparri: “Proposta andava spiegata meglio”

Aumento stipendio ministri, Gasparri: “Proposta andava spiegata meglio” 16 dicembre 2024 “La proposta di aumentare i compensi dei ministri non eletti in Parlamento per equipararla a deputati e senatori? Questa cosa andava spiegata meglio e tutto quello volete. Il valore rispetto al bilancio dello Stato è dello 0,000001 però bisognava spiegarla meglio. Detto questo quelli che parlano guadagnano il quadruplo dei ministri, quindi io propongo di equiparare il compensi dei parlamentari a quello dei ministri così si risolve la questione. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Riprende in commissione Bilancio alla camera l'esame della Legge di Bilancio. Approvata all'unanimità la riformulazione di un emendamento dell'opposizione (Boschi, Del Barba, Gadda) che rifinanzia per un ulteriore milione di euro all'anno dal 2025 il reddito di libertà «per garantire l'effettiva indipendenza economica e l'emancipazione delle donne vittime di violenza». (La Stampa)

La novità principale è lo stop all’aumento degli stipendi dei ministri non parlamentari. Rush finale in commissione Bilancio alla Camera per chiudere l’esame della manovra, i lavori vanno avanti nella notte. (La Stampa)

Inserito un emendamento al Ddl Bilancio 2025 per la possibile proroga delle concessioni della distribuzione elettrica, in scadenza al 2030. Fatto (Websim)

Maurizio Gasparri smaschera Elly Schlein: "Ecco quanto guadagna"

In un momento di grande incertezza, non che l'Italia sia mai più stata prospera dopo il fu Governo Craxi degli anni '80, l'idea di aumentare gli stipendi dei Ministri non eletti equiparandoli a quelli degli altri Ministri, è fuori luogo. (Il Giornale d'Italia)

"Io credo che sia una cosa di buon senso, perché non è giusto pagare un ministro meno di un altro, a parità di funzioni e responsabilità, solo perché uno non è eletto in Parlamento. Così Tommaso Foti, ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, in un'intervista rilasciata alla Stampa. (Liberoquotidiano.it)