Papa Francesco: favorire il dialogo per la pace
Papa Francesco: favorire il dialogo per la pace Al centro delle udienze di oggi di Papa Francesco il desiderio di pace che alberga nel cuore dei popoli. E un pensiero per le donne maltrattate e subalterne. Servizio di Cristiana Caricato Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Cina, Ucraina e Medio Oriente. Papa Francesco abbraccia il mondo durante l’udienza generale di questa mattina in piazza San Pietro gremita di 10mila pellegrini. Lo fa al termine dell’appuntamento quando annuncia una novità: dalla prossima settimana, prima di Avvento, per la prima volta, ci sarà la traduzione in cinese della catechesi. (Avvenire)
Uno dei segreti del nuovo Napoli di Antonio Conte è senza dubbio anche Alessandro Buongiorno. Il difensore ex Torino è arrivato quest’estate per circa 35 milioni dopo una lunga trattativa con l’obiettivo di regalare finalmente un minimo di solidità alla difesa azzurra. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
“Desidero menzionare due fallimenti dell’umanità, l’Ucraina e la Palestina, dove si soffre e dove la prepotenza dell’invasore prevale sul dialogo”, ha detto il Pontefice sottolineando “l’ipocrisia” dei Paesi nei quali “si parla di pace” e ci sono poi “le fabbriche delle armi”. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia è di quelle che sanno di storia mentre muovono il primo passo nella cronaca, soprattutto se a comunicarla è la voce protagonista. Poco prima di chiudere l’udienza generale di questa mattina, 27 novembre, il Papa ha annunciato la novità che vedrà lettori di lingua cinese affiancare, oltre al lettore italiano, quelli che attualmente provvedono ogni settimana a tradurre le parole di Francesco in francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, arabo e polacco. (Vatican News - Italiano)
"Desidero menzionare due fallimenti dell'umanità, l'Ucraina e la Palestina, dove si soffre e dove la prepotenza dell'invasore prevale sul dialogo", ha detto il Pontefice sottolineando "l'ipocrisia" dei Paesi nei quali "si parla di pace" e ci sono poi "le fabbriche delle armi". (Il Messaggero Veneto)
Benedetta Capelli – Città del Vaticano Una casa sulla quale aleggiano “le oscure nubi del conflitto”. “Una terra – afferma Francesco - che nei secoli è stata testimone di tanta violenza e sofferenza” e che purtroppo ancora oggi vive una situazione di guerra. (Vatican News - Italiano)