Femminicidio di Sara. La mamma di Stefano: "Ho aiutato mio figlio, voleva uccidersi"
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/04/2025 08:44:00 «Ho aiutato mio figlio perché si voleva uccidere». Daniela Santoro, madre di Stefano Argentino, rompe il silenzio e ammette, nelle dichiarazioni spontanee rese ai carabinieri, di aver aiutato il figlio a fuggire dopo il femminicidio di Sara Campanella, la studentessa di 22 anni sgozzata lunedì pomeriggio a Messina. Una confessione che conferma i sospetti degli inquirenti, convinti fin dall’inizio che il 27enne non avesse agito da solo per far perdere le proprie tracce. (TP24.it)
La notizia riportata su altri media
In questi episodi, Aslan compirà un gesto eroico salvando Devin da un arresto imminente, portandola via con sé in un colpo di scena che dimostra il suo amore. The Family: Aslan Salvando Devin e il Divorzio Imminente (SofiaOggi.com)
Giacomo Raspadori è stato eletto Player of the Month di marzo dai tifosi del Napoli, che hanno votato tramite l’app ufficiale del club partenopeo. Un riconoscimento importante, arrivato grazie a una serie di prestazioni convincenti che confermano la crescita costante dell’attaccante classe 2000. (News Sports)
Quel corpo strappato alla vita lunedì scorso quando un collega d'università che la perseguitava da due anni, sempre e inequivocabilmente respinto, l'ha uccisa in strada a Messina con cinque coltellate, dopo averla seguita dall'uscita dell'ateneo fino alla fermata dell'autobus, mentre lei lo implorava per l'ennesima volta di lasciarla in pace. (Leggo.it)
The disappearance of Sara Campanella, a student from Palermo, brutally murdered in Messina by her university companion, has shaken Italy and, of course, the city of Palermo, which wanted to remember her during the Sunday football match at the Favorita. (Il Messaggero)
La salma di Sara Campanella, la studentessa di Misilmeri uccisa il 31 marzo a Messina dal collega di università reo confesso, Stefano Argentino, è tornata a casa, nel primo pomeriggio di ieri (sabato 5 aprile). (PalermoToday - cronaca e notizie da Palermo)
Un ritorno doloroso: lungo le strade di Portella di Mare tanta commozione e silenzio. Sara Campanella, scortata dai carabinieri e dalla polizia municipale, è tornata a casa nel primo pomeriggio. (la Repubblica)
