8 miliardi di armi Usa a Israele: l’ultimo assist di Biden fa felice anche Trump

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Inside Over ESTERI

L'ultimo assist dell'amministrazione di Joe Biden a Israele nel corso del suo mandato, in scadenza il prossimo 20 gennaio, è un accordo-quadro che farà felice anche Donald Trump, perché nel recente progetto da 8 miliardi di dollari per rifornire di armamenti Tel Aviv saranno incluse molte commesse militari destinate a esser pagate dallo Stato Ebraico nel prossimo biennio e (Inside Over)

La notizia riportata su altri giornali

Il Dipartimento di Stato americano ha informato il Congresso di una prevista vendita di armi a Israele per 8 miliardi di dollari. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

È stata una assistenza militare continua, fino all’ultimo giorno, quella che Joe Biden durante il suo mandato ha garantito a Israele impegnato in una offensiva lunga 15 mesi che ha ucciso almeno 46mila palestinesi e distrutto Gaza. (il manifesto)

Prima di cedere il comando a Trump, il presidente uscente Biden ha voluto assicurare ulteriori armamenti a Israele nonostante l’indagine della Corte Penale contro Netanyahu e del Tribunale Internazionale contro Israele per genocidio verso i palestinesi. (Contropiano)

Biden arma ancora Israele

L’amministrazione Biden ha comunicato in via informale al Congresso degli Stati Uniti un progetto di vendita di armamenti a Israele per un valore complessivo di 8 miliardi di dollari (circa 7,7 miliardi di euro). (StatoQuotidiano.it)

Lo rivela Axios.L’indiscrezione arriva dopo le affermazioni del premier israeliano Benjamin Netanyahu secondo cui negli ultimi mesi hanno affermato che Biden ha imposto un silenzioso “embargo sulle armi” a Israele (Agenzia askanews)

Nel mio ultimo viaggio a Washington lo scorso novembre, ho vissuto l’inedita esperienza di assistere per due giorni consecutivi a sessioni di voto in Senato. Nel secondo giorno la lunghissima sessione di voto interamente dedicata alle tre mozioni di Bernie Sanders per impedire la vendita di ulteriori 20 miliardi di dollari di armi a Israele non ha lasciato spazio ad alcun tipo di piacevole distrazione. (Jacobin Italia)