Gronda, Sanna (PD): "Basta teatrini, serve un percorso chiaro"

"Quello che abbiamo sempre temuto si sta avverando: il progetto Gronda, così com'è, risulta insostenibile. Questo deve essere ammesso una volta per tutte." Armando Sanna, il consigliere del Pd e vice presidente del Consiglio Regionale interviene nel dibattito aperto da Primocanale sul futuro della Gronda di Genova. "La Giunta e il governo siano chiari e dicano se quest'opera sarà finanziata e quanto tempo ci vorrà per realizzarla. (Primocanale)

La notizia riportata su altri media

Incontriamo Aldo Negri, amministratore delegato di Finsea e coinvolto nella realizzazione della nuova diga di Genova con la società Sinalefi, insieme al partner al 50% Giulio Schenone. (Primocanale)

Genova. "Quello che abbiamo sempre temuto si sta avverando: il progetto Gronda, così com'è, risulta insostenibile. Questo deve essere ammesso una volta per tutte." così Armando Sanna, Vice Presidente del Consiglio Regionale in quota Partito Democratico. (Genova24.it)

Resto davvero stupito di leggere le dichiarazioni del viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi sulla Gronda ed anche dei giornalisti (compresi i nostri) che si stupiscono come se si trattasse di una novità che non ci sono i soldi della Gronda che non si farà mai. (Primocanale)

Gronda, il viceministro Rixi: "Bisogna capire come finanziarla"

La gronda genovese di Ponente è ancora all’impasse per un problema di «accordo finanziario». I costi, dell’opera, ha spiegato Rixi al Sole 24 Ore, «ammontavano complessivamente a 4,2 miliardi; ora Aspi ne chiede 8», in linea con quanto avviene per l’intero Piano economico finanziario dell’... (Il Sole 24 ORE)

"Non possiamo dimenticare - ricorda - che nel 1992 in una finanziaria della prima Repubblica c'era già il finanziamento per fare una Gronda molto più vicina all'abitato che attraversando la Val Bisagno permetteva una maggiore utilità con un costo molto inferiore". (Primocanale)

Secondo Cdp e gli amministratori saremmo intorno ai 22 miliardi. Aspi aveva un Piano economico finanziario di 14,7 miliardi di euro che secondo i fondi è passato per le stesse opere a 30 miliardi per le stesse opere. (Primocanale)