Quirinale: ma chi scrive i comunicati di Mattarella? Perché quello sull’anniversario di Ustica legittima più di un interrogativo

Sarebbe interessante sapere chi ha preparato il comunicato che il Quirinale ha diramato in occasione del 44.mo anniversario della strage di Ustica. Tutto perfetto, tutto chiaro salvo il riferimento a “paesi amici” cui è stata chiesta collaborazione per giungere alla verità. Sembrerebbe che l’autore materiale dello scritto si sia uniformato alla ipotesi degli ultimi tempi in cui, a cominciare da Giuliano Amato, si punta il dito senza alcun riguardo contro paesi come la Francia (con cui il Quirinale ha anche varato un’alleanza strategica e con cui ci sono già tanti motivi veri di tensione per non aggiungerne altri fasulli) o Israele (l’ambulanza su cui tutti ormai sparano). (Guido Paglia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

All'alba del 28 giugno vennero trovati i primi corpi delle 81 vittime (77 passeggeri, tra cui 11 bambini, e quattro membri dell'equipaggio). L'aereo era precipitato nel mar Tirreno, in acque internazionali, tra le isole di Ponza e Ustica (ilmessaggero.it)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Servizio di Alessandra Camarca (TV2000)

Ustica 44 anni dopo, una strage ancora senza verità. Fu ritrovato spezzato in due nel mare di Ustica con la morte di tutte le 81 persone presenti, tra passeggeri e personale di volo. (Secolo d'Italia)

27 giugno 1980 - La “guerra” nei cieli calabresi, il relitto in Sila e la strage di Ustica: 44 anni di verità e giustizia negate

Maurizio Tortorella è vicedirettore del settimanale Panorama. Ha iniziato nel 1981 al Sole 24 Ore. (Panorama)

«Non si sono arresi davanti a opacità, ostacoli e distorsioni. «La Repubblica fu profondamente segnata da quella tragedia». (Il Dubbio)

Anche il ritrovamento in Sila, in zona Timpa delle Magare nell'attuale comune di Castelsilano, dei resti del mig libico e del cadavere del pilota subito dopo fu oggetto di depistaggi. Testimoni del luogo contribuirono a ricostruire i fatti C'era un vento leggero quella sera di 44 anni fa quando il comandante pilota Domenico Gatti nella sua ultima comunicazione dichiarava di trovarsi sulla rotta verso l'aeroporto Punta Raisi di Palermo, che contava di raggiungere entro la successiva mezz'ora. (LaC news24)