Juventus shock, sta per arrivare l’annuncio: Giuntoli l’ha fatta grossa
L’intervista post partita di Thiago Motta dopo l’amichevole pareggiata 2-2 con il Brest risuona ancora nelle orecchie dei tifosi della Juventus. Dopo settimane di voci ora è ufficiale: Federico Chiesa non sarà più un calciatore della Juventus. L’allenatore è stato chiaro spiegando che chi era rimasto a Torino, tranne Miretti, rappresentava un’occasione di mercato. Una decisione netta che mette alla porta l’esterno offensivo così come successo con altri calciatori della rosa bianconera. (Minuti Di Recupero)
Ne parlano anche altri media
L’addio di Federico Chiesa alla Juve è ormai cosa certa, i bianconeri lo hanno messo pubblicamente alla porta per scongiurare il rischio di perdere il giocatore a zero. Un incontro che potrebbe risultare decisivo per il futuro del classe ’97. (RomaNews)
L’esterno fino a qualche settimana fa sarebbe stato considerato fuori portata, ma gli imprevedibili sviluppi del mercato rischiano di renderlo un’occasione da sfruttare al più presto. Così si legge nell’edizione odierna de “Il Messaggero”, nell’articolo dal titolo “La Lazio prepara la missione Chiesa”. (Lazialita)
Non c'è alcun dubbio che, fra le squadre italiane, sia stata la Juventus a dominare le prime settimane Ma con la stagione alle porte, Giuntoli riprende la corsa per completare la nuova squadra bianconera. (SpazioJ)
Chiesa in allenamento (Romaforever.it) Chiesa-Roma, proprio in serata arriva un importante aggiornamento: sorpresa per tutti i tifosi, la situazione. (RomaForever.it)
Serve trovare una soluzione e farlo in tempi rapidi: ecco perché è previsto a breve un incontro tra l'agente del calciatore, Fali Ramadani, e l'uomo mercato del club bianconero Cristiano Giuntoli. Un summit che potrebbe rivelarsi decisivo per determinare il percorso. (CalcioNapoli24)
È la solita storia della valutazione costi/benefici che di fatto ha portato alla bocciatu… TORINO – L’emarginazione di Federico Chiesa è un fatto prima di tutto tecnico e solo di conseguenza economico: Thiago Motta e Cristiano Giuntoli hanno depennato l’ala azzurra dal loro progetto perché in quel ruolo hanno bisogno di calciatori più affidabili, con caratteristiche diverse. (la Repubblica)