Chi è Gabriele Marchesi, accusato insieme a Ilaria Salis dall'Ungheria, e perché non è detenuto a Budapest
C'è anche Gabriele Marchesi, 23enne milanese, a essere imputato con Ilaria Salis nel procedimento sugli scontri a Budapest del febbraio 2023: sta scontando la pena ai domiciliari in Italia. L'Ungheria ne chiede l'estradizione, ma la Corte d’Appello di Milano si oppone alla consegna. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
Le foto della sua entrata in un'aula di tribunale a Budapest incatenata mani e piedi hanno scioccato i più, anche chi non le ha viste, facendo partire subito un'ondata anti-Orbán con chi chiede la liberazione, chi il rientro in patria, chi i domiciliari e chi ha fiducia nella giustizia ungherese che purtroppo e come si sa è indipendente dai voleri del governo, proprio come la nostra. (L'HuffPost)
Non so. (L'HuffPost)
Un episodio per cui l'insegnante 39enne è finita a processo. Lo si apprende in una nota diffusa proprio dal Carroccio: «Le immagini di Ilaria Salis incatenata in Ungheria sono scioccanti: il suo caso offre la possibilità di riflettere sull'atteggiamento di un Paese membro dell'Ue, ma non solo. (Corriere Milano)
"Ci sono situazioni in cui tacere è una colpa, mentre parlare è un obbligo morale e una responsabilità civile. Penso a Ilaria Salis, che tutti abbiamo visto umiliata e incatenata in tribunale, in occasione del processo che la vede coinvolta in Ungheria (la Repubblica)
Bene ha fatto il vicepremier Antonio Tajani a mettere in chiaro, sin da subito, che sulla dignità di Ilaria Salis, come su quella di ogni altra persona detenuta in Italia o all'estero, l'esecutivo non intende transigere in alcun modo e che da Budapest "esige il rispetto dei diritti e delle garanzie previste dalle norme europee" . (ilGiornale.it)
La vicenda giudiziaria e la denuncia delle condizioni disumane in cella (LAPRESSE)