Mondiali Zurigo 2024, Elisa Longo Borghini commenta il bronzo: "Quando ho attaccato a 5 km dall'arrivo sentivo di poter arrivare, ma sfortunatamente mi hanno ripresa"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SpazioCiclismo SPORT

Elisa Longo Borghini ha lottato fino in fondo nella prova in linea donne élite dei Mondiali di Zurigo 2024 e alla fine torna a casa con una bella medaglia di bronzo. Tra le più brillanti ogni volta che la strada saliva, l'azzurra ha provato in diverse occasioni a fare la differenza durante l'ultimo giro del circuito finale, riuscendo anche a prendere un po' di margine a poco più di cinque chilometri dall'arrivo. (SpazioCiclismo)

Ne parlano anche altre fonti

ZURIGO (Svizzera) – Cominciamo dalla fine e dalle lacrime ricacciate giù a fatica, quando Elisa Longo Borghini viene invitata a parlare di Muriel Furrer, scomparsa giusto ieri mentre era in pieno svolgimento la gara degli under 23. (Bici.PRO)

Il bilancio della prova iridata: “Sono sono contenta di come sia andata la corsa sinceramente, perché ci eravamo comunque preposti di arrivare qui con la Nazionale per vincere la gara in supporto a me, e le ragazze lo hanno veramente fatto, ci hanno veramente provato, e quindi un ringraziamento speciale va a loro, e se ci penso anche in maniera particolare ad Elisa Balsamo, che si sposerà ai primi di ottobre ed era qui a tirare per me, e poi vorrei spendere una parola di ringraziamento a Soraya Paladin, perché sicuramente la prova di mercoledì non l’ha lasciata soddisfatta ed ero sicura che non fosse quello il suo vero valore, invece oggi ha dimostrato di essere veramente forte, ha fatto una gara splendida ai miei occhi e ci abbiamo provato, abbiamo provato in tutti i modi a vincere la corsa ed è arrivato però un bronzo che mi soddisfa, perché sono riuscita a dare il mio 100% ed anche in volata non era scontato arrivare sul podio e ci sono riuscita, e sono orgogliosa di me stessa“. (OA Sport)

Incredibilmente, per la tradizione della nazione in campo femminile e per il talento a disposizione, la rappresentativa dei Paesi Bassi ha chiuso la gara zurighese senza portare a casa neppure una medaglia, con la migliore delle arancioni, Demi Vollering, che ha chiuso al quinto posto. (SpazioCiclismo)

NESSUN DUBBIO – L’ex arbitro Massimiliano Saccani, ospite durante la trasmissione calcistica 90° minuto su Rai 2, ha analizzato l’unico episodio della partita tra Udinese e Inter. Ma non c’è alcun dubbio: «Più che un episodio è una curiosità: l’episodio capita al 45’ della ripresa ed è un contrasto tra Mkhitaryan ed Ekkelenkamp, contrasto di difficile valutazione e l’armeno in caduta tocca il pallone con la mano. (Inter-News)

Si possono utilizzare queste parole per descrivere la prova femminile andata in onda questo pomeriggio a Zurigo. Un concentrato di emozioni, attacchi e colpi di scena praticamente dietro ogni angolo, con la soluzione arrivata solamente allo sprint finale . (Eurosport IT)

Udinese-Inter ha visto il contributo anche di Mkhitaryan. L’armeno ha dispuitato una prova di sacrificio in fase difensiva, fondamentale per l’equilibrio generale della squadra. (Inter-News)