Prima della Scala Milano 2024: apre La forza del destino di Verdi
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Per i Milanesi è semplicemente “La Scala”, ma il Teatro alla Scala è uno dei teatri più famosi al mondo, tempio della lirica, del balletto e della musica. Sul suo palcoscenico furono rappresentate per la prima volta alcune tra le opere più famose, come la Norma di Bellini, l'Otello ed il Nabucco di Verdi, la Maria Stuarda di Donizetti, la Madama Butterfly e la Turandot di Puccini. Ogni anno la tradizione della Prima che apre il nuovo anno di spettacoli si rinnova e coinvolge tutta la città. (YesMilano)
Ne parlano anche altri media
Prima della Scala. Momenti di tensione al passaggio del corteo che sfila per le vie di Milano in via Santa Margherita, dove c’è il varco che delimita la zona rossa blindata. (ilmattino.it)
Come nel Don Giovanni di Mozart l’opera di Verdi si apre con un omicidio che condiziona tutto lo sviluppo dell’azione: un colpo di pistola partito per sbaglio, due amanti in fuga, la vendetta per difendere l’onore familiare, la guerra che incombe, e alla fine la pace della redenzione; non è certo solo una coincidenza che Tolstoj stesse scrivendo Guerra e pace in quegli anni e che la prima esecuzione de La forza del destino sia avvenuta a San Pietroburgo nel 1869. (ilmessaggero.it)
Il sovrintendente Dominique Meyer ha difeso Netrebko, definendo le critiche “ingiuste” e lodando il suo talento artistico. La cantante, accusata da alcuni di essere filo-putiniana, è stata contestata anche fuori dal teatro da esponenti della comunità ucraina. (Virgilio Notizie)
Dodici minuti di applausi a sipario chiuso e continui battimani anche a scena aperta. Un po’ di veleno, inatteso, nella coda, con qualche buu al soprano Anna Netrebko, tra le più osannate e da sempre beniamina del Piermarini. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
di Daniele Alberti ed Edoardo Bianchi (La Repubblica)