Il Libano e la lezione del 2006: gli errori che Israele non vuole ripetere
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GERUSALEMME – C’è una “casa matta” ad Ait al Chaab: sulla facciata, le finestre danno sulle colline di fronte e dunque su Israele, tanto vicino che a tratti si vedono i suoi soldati muoversi. Sul retro, la vista arriva fino a Tiro, capitale di quello Stato nello Stato che è il Sud del Libano per Hezbollah. I fantasmi del 2006 Nel 2006 i militanti e l’esercito di Israele l’avevano occupata a turn… (la Repubblica)
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(di Nicola Cristadoro ) (Difesa Online)
Nemmeno uno scrittore raffinato come Amin Maalouf sa spiegarsi la metamorfosi tragica del suo Paese. Il Libano nel quale nacque era un modello di convivenza tra etnie e religioni diverse. (Corriere del Ticino)
Nel Paese dei cedri le scuole sono divenuti ricoveri e gli ospedali sono sovraffollati. A essere bombardati i villaggi sciiti del Sud e della Valle della Beqa’a oltre i quartieri sciiti di Beirut e il popolare e affollato quartiere di Kola, ma anche minuscoli centri cristiani del Nord come Kahale, villaggi che non vantano un ruolo militare o politico. (Altreconomia)
Pagine Esteri, 30 settembre 2024. Chi immagina con timore la “guerra totale” tanto temuta da un anno a questa parte in Medio Oriente come lo scontro armato diretto e senza limiti tra Israele e Iran, probabilmente potrà rimanere tranquillo ancora per un po’. (Pagine Esteri)
Di Martin Sherman Moralità capovolta, il bene oscurato dal male L'intera esistenza di Hamas non è altro che una litania di raccapriccianti crimini di guerra, eppure contro ogni etica e logica si "tratta" con Hamas e si presta grande attenzione alle sue pretese (israele.net)
Si avvicina il terribile anniversario del 7 ottobre, tra una settimana sarà inevitabile tracciare dei bilanci. Siamo in una fase di rilancio delle fortune di Benjamin Netanyahu. (Corriere della Sera)