Israele, tre arresti per lancio razzi contro casa Netanyahu
Non sono stati segnalati danni e i razzi sono caduti mentre il premier e la sua famiglia non erano in casa Sono tre le persone arrestate in Israele nelle prime ore di stamane dopo che ieri un paio di razzi sono stati lanciati contro la residenza privata del Primo Ministro Benjamin Netanyahu a Cesarea e finiti nel cortile. Lo riporta The Times of Israel citando dichiarazioni della Polizia. Non sono stati segnalati danni e i razzi sono caduti mentre il premier e la sua famiglia non erano in casa. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nel raid che ha colpito una casa ad Ain Qana –nella provincia meridionale di Nabatiyeh – sono rimasti uccisi cinque membri di una stessa famiglia, cioè madre, padre e i loro tre figli, riferiscono i media di Stato libanesi, che non hanno precisato le età delle vittime. (la Repubblica)
Due razzi sono atterrati nel cortile della residenza del primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu a Cesarea. (Sky Tg24 )
Il premier e la sua famiglia non erano presenti alla villa. La polizia e lo Shin Bet (sicurezza interna) che stanno indagando su quanto è avvenuto hanno parlato di un "grave incidente". (La Stampa)
Tre persone sono state arrestate in Israele dopo che sono stati lanciati due razzi bengala vicino alla residenza privata del premier Benjamin Netanyahu, e tra loro c'era anche un alto ufficiale della riserva, un generale di brigata, noto per la sua partecipazione attiva alle proteste contro il governo negli ultimi due anni. (Today.it)
Israele, arrestate tre persone per razzi contro residenza Netanyahu 17 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Ma il fatto ha scatenato durissime polemiche politiche relative al “fronte interno” della guerra di Israele. Shin Bet e della polizia israeliana, hanno avviato un’indagine urgente sull’accaduto. (Contropiano)