Il ricatto dei petrolieri: senza accise…
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il ricatto dei petrolieri: lo Stato perderà 3,8 miliardi di tasse (accise) se le auto a benzina o gasolio verranno sostituite da elettriche. Contano i soldi, l’ambiente… Il ricatto dei petrolieri: volete l’elettrico? Lo Stato perderà miliardi di accise… Non vanno tanto per il sottile i petrolieri italiani, riuniti nell’Unem (Unione energie per la mobilità). Nella loro assemblea annuale hanno mandato un messaggio molto chiaro, toccando l’argomento a loro più caro: i quattrini. (Vaielettrico.it)
La notizia riportata su altre testate
I dati emerge dalle stime di una ricerca di Unem. Entro il 2030, con la previsione di 4 milioni di veicoli elettrici in Italia, si stima una perdita di circa 8 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi, traducendosi in una riduzione di circa 3,8 miliardi di euro di entrate fiscali dalle accise (Economy Magazine)
Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura. Fonte: 123RF Con l'addio ai motori termici, resta da definire il futuro delle accise (Virgilio)
L'aumento della diffusione delle auto elettriche andrà probabilmente a ridurre il gettito fiscale derivante dalle accise sui carburanti. (HDmotori)
Giancarlo Giorgetti, Ministro dell'Economia e delle Finanze, aveva già anticipato la possibilità di applicare una tassazione sulla ricarica delle auto a batteria (per compensare il calo del consumo di benzina e diesel) e ora l'argomento torna in discussione. (Tom's Hardware Italia)
Risultato: la fattura energetica italiana, che quantifica il saldo tra la spesa per l’energia importata e le entrate derivanti dall’export, si è attestata nel 2023 a circa 66,5 miliardi, con un calo di 47,8 miliardi rispetto all’anno prima. (Il Sole 24 ORE)
Ma che effetto avrà questo sui prezzi delle bollette? Diminuisce la spesa energetica per l'Italia Secondo quanto esposto da Gianni Murano, presidente dell'Unem, il 2023 ha visto una significativa riduzione della spesa energetica complessiva del paese, che si è attestata a circa 66,5 miliardi di euro, registrando un calo di 47,8 miliardi rispetto all'anno precedente. (QuiFinanza)