Raspadori conteso tra Napoli e Atalanta
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L'infortunio di Ademola Lookman ha costretto l'Atalanta a cercare rinforzi in attacco, e la prima scelta della società bergamasca è ricaduta su Giacomo Raspadori. Tuttavia, il Napoli, proprietario del cartellino del giocatore, ha deciso di non cedere l'attaccante a una diretta concorrente, nonostante le numerose richieste pervenute. La situazione si è complicata ulteriormente dopo il gol di Raspadori contro il Venezia, che ha spinto il Napoli a toglierlo dal mercato.
Nonostante il minutaggio limitato, Raspadori continua a essere un obiettivo ambito da diverse squadre, sia in Italia che all'estero. Tra queste, il Marsiglia, guidato da Roberto De Zerbi, e il West Ham hanno manifestato interesse per l'attaccante. Tuttavia, l'Atalanta, che aveva già cercato di ingaggiarlo durante l'estate, è tornata alla carica, sperando di convincere il Napoli a rivedere la propria posizione.
La situazione di Raspadori è emblematica delle dinamiche del calciomercato, dove le esigenze delle squadre si scontrano con la volontà dei club di non rafforzare le rivali dirette. Il Napoli, infatti, non intende privarsi di un giocatore che potrebbe rivelarsi decisivo nella corsa per le posizioni di vertice del campionato. D'altro canto, l'Atalanta, alle prese con l'infortunio di Lookman, deve trovare una soluzione rapida per non compromettere le proprie ambizioni stagionali.
In questo contesto, le trattative tra Napoli e Atalanta proseguono, con entrambe le parti determinate a raggiungere un accordo che soddisfi le rispettive esigenze.