Libano, Tenenti (Unifil): “La tensione è alta, impossibile prevedere cosa succederà”

Il contingente Unifil delle Nazioni Unite e i millecento soldati italiani della Brigata Sassari che ne fanno parte operano lungo il confine tra Libano e Israele in una regione dove, da un momento all’altro, potrebbe scoppiare la guerra tra il gruppo Hezbollah e l’esercito israeliano. Ogni giorno c’è uno scambio di colpi di cannone e missili, una situazione che gli esperti chiamano “a bassa intens… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Tajani: "Nessuna preoccupazione per audizione Fitto. Sinistra lo sostenga" 19 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Tajani: "Un errore sanzionare i ministri israeliani" (Il Mattino di Padova)

Non escludo di vedere a New York il ministro degli Esteri dell’Iran per dare un messaggio forte sulla necessità di impedire che gli amici di Hezbollah e degli Houthi di innalzare la tensione. ROMA (ITALPRESS) – “Secondo me c’è ancora uno spiraglio aperto per impedire una escalation nella regione, bisogna convincere Israele, Iran e Libano ad abbassare la tensione. (Qui News Valdera)

"Bisogna che l'Iran comprenda che non è suo interesse innalzare lo scontro e credo sia giusto anche che Israele non innalzi lo scontro. Questo è il nostro messaggio e su questo siamo tutti quanti d'accordo". (Tiscali Notizie)

Non dobbiamo interrompere il dialogo diplomatico con Israele. Abbiamo sempre invitato Israele a lavorare per un accordo per il cessate il fuoco e continueremo a farlo come abbiamo fatto con l'Iran''. (Civonline)

Il retroscena L’appello dei 5 grandi occidentali: “C’è spazio per la diplomazia, puntiamo sulla tregua a Gaza” (La Stampa)