Best in Travel 2025: le mete consigliate dalle guide Lonely Planet
Il 2025 si presenta davanti a noi come un anno rivoluzionario per il settore dei viaggi, con un ventaglio di proposte a livello di tendenze e destinazioni innovative e stimolanti. Come ogni anno, la guida Best in Travel è pronta a suggerire agli appassionati del travel tutte le novità e i trend da non lasciarsi sfuggire per l'anno in arrivo, in questo caso, per l'appunto, il 2025: ecco perché l'ultima edizione arriva carica di novità, con 30 proposte di itinerari suddivise in 10 Paesi dove viaggiare, 10 regioni e 10 città. (SiViaggia)
La notizia riportata su altri media
Come ogni anno, i Best in Travel di Lonely Planet sono trenta mete turistiche in ascesa, poco note o da riscoprire, che la popolare guida per i vacanzieri di tutto il mondo consiglia per il 2025. (Everyeye Lifestyle)
C’è anche Genova, con la sua “aria spessa, carica di sale, gonfia di odori” — come cantava De André — tra le migliori destinazioni da visitare nel 2025 secondo Lonely Planet. Puntuale come ogni anno è infatti uscita Best in Travel, la guida alle mete da esplorare redatta dalla famosa casa editrice australiana: consigli di viaggio da trasformare in progetti e nuove esperienze per l’anno a venire. (LifeGate)
La nota casa editrice australiana, che diffonde guide turistiche in tutto il mondo da più di 50 anni, ha dato anche questa volta il proprio contributo per scegliere la meta per una vacanza. Ma 'Best in Travel 2025', oltre al ‘dove andare’ include altre possibilità. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
“Best in Travel raccoglie le migliori destinazioni per ispirare i viaggiatori a esplorare il mondo in modo più consapevole e allargare lo spettro delle possibili mete da scoprire nel prossimo futuro, che si tratti di luoghi esotici o di quelli più vicini a casa nostra. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Come ogni anno Lonely Planet ha redatto una lista delle mete da non perdere nell'anno che verrà: all'interno di "Best in travel 2025" troviamo le città, le regioni e le tendenze travel da cui lasciarsi ispirare per organizzare i prossimi viaggi. (Fanpage.it)
Il riconoscimento rappresenta una grande opportunità per il Vallese e la Svizzera. Ma c'è quindi il rischio di un turismo di massa in Vallese per l'anno prossimo? Probabilmente no. (Ticinonews.ch)