Chi sogna di volare su Marte

Elon Musk può piacere o non piacere, a sua gloria però è avvenuto, nel tripudio mondiale, un connubio missilistico che sembrava appartenere solo alla fantascienza. Il suo mega razzo Super Heavy, ha mollato in orbita la nave spaziale Starship, è quindi tornato docilmente a infilarsi da dove era partito, teneramente accolto dalle gigantesche braccia meccaniche della sua inseparabile torre Mechazilla. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Il suo quinto test senza equipaggio è stato spettacolare, quando il gigantesco razzo Super Heavy, alto 71 metri e con un diametro di 9 metri, è rientrato a Terra dopo avere portato la nave in orbita: a nemmeno 7 minuti dal lancio, nella base SpaceX a Boca Chica, Texas meridionale, il razzo è rientrato nell’atmosfera, ha acceso i suoi motori per rallentare la corsa e atterrare sulla rampa di lancio dalla quale era partito. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo i primi “fallimenti” – nel 2023 e nel 2024 – anche se nel settore aerospaziale nessuno si sogna di definire così i lanci di prova, la Starship di SpaceX ha portato a casa il primo successo: ovvero il rientro alla base senza incidenti. (Il Fatto Quotidiano)

Il quinto test della nave progettata dall’azienda di Elon Musk per i futuri viaggi su Luna e Marte ha realizzato così in pieno il suo principale obiettivo. Il prossimo sarà l’ammaraggio della Starship nell’Oceano Indiano. (Il Fatto Quotidiano)

Anthea Comellini: «Ora sappiamo che anche lo spazio va utilizzato in modo sostenibile, per le generazioni future»

Il vettore durante la sua discesa sulla Terra... Elon Musk mette a segno un altro successo 'spaziale' con lo spettacolare recupero del booster del razzo 'Super Heavy' della navicella Starship di Space X. (Virgilio)

Secondo Simonetta Di Pippo, direttrice dello Space economy evolution lab della Sda Bocconi School of management, a capo per anni dell’Unoosa, l’ufficio Onu per gli affari extra atmosferici, quello a cui abbiamo assistito, con il quinto test di Starship, è una rivoluzione per il trasporto e l’esplorazione spaziale. (la Repubblica)

Anthea Comellini, astronauta riservista dell'Esa, ingegnere aerospaziale, classe 1992, cosa ne pensa dell'atterraggio del booster di Starship? È un traguardo importante per il settore spaziale?Il recupero dei componenti utilizzati durante i lanci (come quello del booster di Starship da parte di SpaceX, ndr) sta diventando un tema importante, sia in termini di sostenibilità economica che ambientale. (Corriere della Sera)