Superbonus e indigenti, arrivano poche domande: nessun taglio per il contributo
Poche richieste per il fondo indigenti collegato al superbonus. Dice questo, tra le righe, il provvedimento pubblicato dall’agenzia delle Entrate (Prot. n. 431551/2024), che fissa il livello del contributo a beneficio di coloro che hanno subito il taglio della maxiagevolazione nel corso del 2024, ma che rientrano in situazioni di particolare difficoltà economica. Nonostante le risorse fosse poche (16,4 milioni), basteranno a coprire tutte le richieste: non scatteranno, insomma, percentuali ridotte... (NT+ Condominio)
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a) il richiedente abbia avuto nell’anno 2023 un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro; b) il richiedente ha sostenuto tra il 1° gennaio 2024 e il 31 ottobre 2024 “spese relative a interventi edilizi, detraibili dall’Irpef con percentuale del 70%, effettuati sull’unità immobiliare per la quale il richiedente ha titolo di possesso o di detenzione nonché a interventi effettuati sulle parti comuni condominiali dell’edificio di cui l’unità immobiliare fa parte. (Sky Tg24 )
Sul contributo a fondo perduto il dado è tratto. Superbonus. (ilgazzettino.it)
Il contributo, che può arrivare fino a 28.800 euro, sarà erogato al 100% dell'importo richiesto, sulla base dell'ultima domanda valida presentata. Il contributo è disponibile per chi ha redditi non superiori a 15.000 euro e riguarda interventi di efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica per veicoli elettrici. (ilmessaggero.it)