Nagelsmann: "Troppi gol presi? Non cambieremo il nostro atteggiamento"

La Germania delle facce conosciute. Non solo per l’interista Yann Bisseck, alla prima chiamata in nazionale; accanto a Julian Nagelsmann, siede Antonio Rüdiger, difensore con un passato nella Roma: due stagioni tra il 2015 e il 2017, in giallorosso 72 presenze e come allenatore ha avuto anche Luciano Spalletti: “Sono felice di rivederlo, finalmente. È stato molto importante nella mia carriera: ero giovane, venivo dalla Germania e pensavo di essere un buon difensore, ma lui mi ha fatto crescere, mi ha dato tanto, riesce a tirare fuori il meglio dai giocatori. (La Gazzetta dello Sport)
Su altre testate
Germania, poca tattica e tanti fatti. Nagelsmann: "Ci interessa soltanto vincere entrambe le sfide" (CalcioNapoli1926.it)
Squadra giovane e con pochi giocatori esperti anche dove non è giovane, come in porta, dove a raccogliere l'eredità di Neuer non c'è il predestinato Ter Stegen (lungodegente del Barcellona), ma due carneadi di 29 (Nubel) e 35 anni (Baumann), 2 presenze a testa, che potrebbero dividersi l'andata e il ritorno, in programma domenica sera a Dortmund. (il Giornale)
A San Siro, prima del secondo tempo che disputerà in terra tedesca. Che saprà come affrontare al meglio, grazie al supporto di Rudiger che l'Italia l'ha conosciuta benissimo. (Fanpage.it)

Da dieci anni la Germania non muoveva così tanti tifosi per una partita in trasferta, stasera a Milano sono attesi oltre cinquemila tedeschi, e il percorso in Nations League della nazionale di Nagelsmann (4 vittorie su 6 partite con 0 sconfitte e 18 gol segnati) può aver aumentato la voglia di esserci. (La Stampa)
"Italia-Germania è una classica, no? Mi hanno chiesto se avessi paura di una partita così, ma non credo ci sia mai nella testa di un giocatore. Il difensore ha un'idea molto precisa sulla partita che si disputerà a San Siro. (fcinter1908)
Negli ultimi anni la politica si è inserita nel pallone, dividendo il Paese. Il giovane ct ha restituito fame e bellezza a una squadra giovane e di talento, dopo diversi fallimenti e in un clima non semplice. (la Repubblica)