Terrorismo islamico, arrestata una ragazza algerina di Spoleto: cresciuta e residente in città
E’ di Spoleto una dei cinque arrestati nell’operazione anti-terrorismo portata a termine questa mattina dai carabinieri del Ros. Si tratta di una ragazza algerina, di 18 anni, cresciuta e residente a Spoleto dove vive la famiglia. Le indagini si sono concentrate prima sul ruolo ricoperto da una giovane pakistana cresciuta e residente a Bologna, la quale ha coinvolto un’altra giovane di origine algerina cresciuta e residente a Spoleto, insieme alla quale avrebbe formato un gruppo a sé stante dedito alla propaganda e denominato “Da’ wa”, che in arabo significa “chiamata”, intesa come invocazione ad abbracciare la “giusta” versione dell’Islam. (Umbriadomani)
Ne parlano anche altri giornali
Cinque giovani di origini straniere, uno dei quali residente a Perugia, sono stati arrestati all’alba di martedì dai carabinieri del Raggruppamento operativo speciale (Ros) perchè sospettati di aver costituito e fatto parte di un’associazione terroristica dedita alla promozione, al consolidamento e al rafforzamento delle formazioni terroristiche globali ‘Al Qaida’ e ‘Stato Islamico’ (Isis, ndR). (umbriaON)
«L’operazione antiterrorismo in corso condotta dai Ros dei Carabinieri - e che coinvolge anche un immigrato musulmano a Monfalcone - mette in luce elementi di grave allarme sui rischi rappresentati dalla massiccia presenza di islamici e dal loro preoccupante atteggiamento da tempo manifestato nella nostra città - commenta l'onorevole Anna Cisint , che prosegue - Questa vicenda conferma anzitutto la presenza di un’ideologia radicalizzata nell’ambito di queste comunità nel contesto di una rete nazionale dedita alla promozione e al rafforzamento delle formazioni terroristiche "Al Qaeda" e "Isis”, che sono state protagoniste dei tanti attentati che in questi anni hanno funestato l’Europa con lutti e violenze». (Il Goriziano)
Come se la passano la verità e la libertà nel nostro tempo? L'una è negata nel nome dell'altra ma entrambe sono tradite sul piano pratico. L'altro giorno mi è stato chiesto di affrontare il rapporto tra libertà e verità di alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, dialogando col card. (Il Giornale d'Italia)
Quattro dei cinque giovani stranieri indagati e raggiunti da misura cautelare, dopo l'inchiesta della procura di Bologna con il Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri, sono accusati di avere costituito un'associazione terroristica d'ispirazione salafita-jihadista declinata in chiave takfirista, denominata ''Da'WA ITALIA'' finalizzata alla promozione, al consolidamento e al rafforzamento delle formazioni terroristiche ''Al Qaeda'' e ''Stato Islamico''. (Liberoquotidiano.it)
Una ragazza di 18 anni di origini algerine e residente a Spoleto è la persona arrestata in Umbria nell'ambito dell'indagine nei riguardi di cinque giovani di origine straniera residenti in varie città italiane ritenuti, a vario titolo, responsabili di avere costituito ovvero fatto parte di un'associazione terroristica dedita alla promozione, al consolidamento e al rafforzamento delle formazioni terroristiche "Al Qaeda" e "Stato Islamico". (TrgMedia)
Sostenevano Al Qaeda e l’Isis. Cinque giovani, di cui uno di origini turche residente da anni a Monfalcone e prima ancora nell’hinterland udinese, sono stati arrestati dai carabinieri del Ros. (Telefriuli)