Migliaia in corteo a Roma per la Palestina: “Si rispetti la decisione della Corte penale internazionale, Netanyahu va arrestato”

Migliaia di persone hanno sfilato per le vie del centro della città in solidarietà di Gaza e della Palestina. Molti i cartelli e le bandiere che sventolavano durante tutto il percorso. Ad aprire la manifestazione uno striscione con la scritta “Stop al genocidio e al massacro in Libano. Israele ci porta alla guerra”. E a proposito di genocidio sono i Giovani Palestinesi d’Italia a rispondere alla senatrice a vita Liliana Segre che, in un’intervista, ha dichiarato che a Gaza non si può parlare di genocidio, perché non ne ricorrono i caratteri tipici. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Hanno sfilato per ore e ore decine di migliaia di persone di ogni età, con una forte presenza giovanile poiché i giovanissimi e le giovanissime studentesse di Roma, d’Italia e del mondo intero si riconoscono nel martoriato popolo palestinese, ne fanno propria la loro bandiera che assume il significato più vasto di resistenza all’oppressione, alla barbarie del genocidio e delle guerre, al razzismo e al suprematismo bianco e occidentale contro i popoli del Sud del Mondo. (PRESSENZA – International News Agency)

Circa 2mila manifestanti hanno partecipato al corteo di Milano in sostegno della Palestina , partito da piazzale Loreto e concluso all’anfiteatro Martesana. Cori contro Israele e Benjamin Netanyahu , ma anche nei confronti dell’esecutivo guidato dalla premier Giorgia Meloni. (Il Fatto Quotidiano)

Una presenza convinta e numerosa dentro un corteo dove al di là dei timori iniziali è prevalso lo spirito unitario di tutte le realtà che negli ultimi mesi hanno fatto vivere nelle piazze la mobilitazione per la Palestina, il Libano, contro il sionismo e l’escalation del conflitto in Medio oriente. (USB)

Corteo pro Palestina a Roma, fra i cartelli anche i volti della Meloni e della Schlein coperti da macchie di sangue

Neanche il tempo di metabolizzare le conseguenze dello sciopero generale di venerdì con sei poliziotti feriti a Torino e le immagini di Giorgia Meloni e Matteo Salvini bruciate che ieri a Roma durante la manifestazione nazionale per la Palestina i violenti sono tornati in piazza. (il Giornale)

Come i muri in via Celio Vibenna, di fronte al Colosseo, con slogan pro Pal e bandiere palestinesi... Nessun ferito, nessun contatto con le forze dell’ordine, ma qualche momento di tensione sabato pomeriggio alla manifestazione nazionale dei movimenti palestinesi, alla quale hanno preso parte anche collettivi studenteschi, sindacati, e gruppi anarchici. (Corriere Roma)

Petardi e fumogeni sono stati lanciati contro il cordone delle forze dell’ordine, schierato a protezione della sede della Fao. Durante il corteo sono state inoltre imbrattate le vetrine di alcuni locali su viale Aventino, tra cui una sede di Unicredit: alcuni giovani a volto coperto hanno scritto ‘Free Gaza’ e simboli anarchici. (Il Faro online)