«Las Mariposas» donne simbolo contro la violenza

Hanno un nome in codice con il quale si sono fatte conoscere: «Mariposas». Le «Farfalle». Si apre con il ritratto delle sorelle Mirabal, Patria, Maria Teresa, Minerva e Adele, che hanno combattuto la dittatura di Rafael Trujillo nella Repubblica Domenicana, la nuova serie di Rai Cultura con Mirella Serri «Eco di donne combattenti», in onda in prima visione da stasera alle 20 su Rai Storia. Le prime due sorelle partecipano alla costituzione del gruppo clandestino «Movimento 14 giugno». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri giornali

L’appuntamento è fissato per lunedì 25 alla sala consiliare di via Ivrea 60, dove si terrà una tavola rotonda dal titolo Il lupo non fa paura. RIVAROLO CANAVESE. (La Sentinella del Canavese)

Una piaga sociale e culturale che non ci consente di voltare lo sguardo dall’altra parte, ma che ci spinge a riflettere e ad agire con ogni azione possibile volta a tutelare le vittime dall’abominio della violenza”. (Agenzia askanews)

«La ricerca fa però risuonare un campanello d’allarme per i maschi di età compresa tra i 18 e i 24 anni, che, a differenza delle loro coetanee, sembrano i meno informati e i meno sensibili sul tema». «Colpisce che i genitori confermino che non è mai troppo presto per farlo, visto che accetterebbero messaggi di questo tipo anche per i figli under 14 e già dai 5 anni», ha osservato Paolo Mattei, Vicepresidente di INC. (Vanity Fair Italia)

25 novembre/1. Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Consulente di famiglia ed educatrice, lavora a Bologna, dove gestisce da 29 anni un asilo nido. Aiutarli “a coltivare relazioni basate sull’amore puro”. (il Resto del Carlino)

Anziché una grande occasione per riflettere sul ruolo che il nostro Paese vuole assumere per diffondere l’idea che migliorare le condizioni di vita delle donne significa contribuire ad evitare il naufragio delle civiltà, anche quest’anno dobbiamo fare i conti ancora con gaffe e cliché di chi ci governa. (Tiscali Notizie)

Esordisce con una citazione delle parole pronunciate dal presidente Mattarella sulla violenza di genere la lettera indirizzata dal ministro Valditara alle scuole, datata 21 novembre, in vista della celebrazione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che si svolge lunedì 25 novembre: “Una società umana, ispirata a criteri di civiltà, non può accettare, non può sopportare lo stillicidio di aggressioni alle donne, quando non il loro assassinio”. (Tuttoscuola)