VIDEO Hong Kong, il furgone della polizia con a bordo l'attivista Jimmy Lai arriva in tribunale

L’ex editore e attivista di Hong Kong Jimmy Lai ha iniziato a testimoniare nel processo in cui è coinvolto. I media locali hanno diffuso il video del furgone della polizia sul quale l’attivista è arrivato in tribunale. Lai, accusato di avere cospirato contro il governo cinese per conto degli Stati Uniti, ha raccontato in tribunale dei suoi incontri nel 2019 con l’ex vicepresidente statunitense Mike Pence e l’ex segretario di Stato Mike Pompeo durante le proteste anti-governative a Hong Kong. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri media

I nomi (discutibili, bizzarri e preoccupanti) scelti da Donald Trump per il nuovo governo degli Stati Uniti che si installerà a gennaio. Le condanne fino a 10 anni di carcere per i 45 dissidenti di Hong Kong che avevano chiesto elezioni libere nell’ex colonia britannica passata alla Cina nel 1987. (Corriere della Sera)

L’ex editore di Hong Kong Jimmy Lai ha iniziato a testimoniare nel processo in cui è coinvolto. L’imprenditore, accusato di avere cospirato contro il governo cinese per conto degli Stati Uniti, ha raccontato in tribunale dei suoi incontri nel 2019 con l’ex vicepresidente statunitense Mike Pence e l’ex segretario di Stato Mike Pompeo durante le proteste anti-governative a Hong Kong. (LAPRESSE)

I 45 erano accusati di associazione a delinquere per sovversione e dell’organizzazione di … (Il Fatto Quotidiano)

Jimmy Lai: «Un'idea folle sostenere l'indipendenza di Hong Kong»

I giudici infliggono pene esorbitanti a 45 importanti esponenti del movimento democratico. «È un processo farsa per convincere i giovani a non battersi più per la democrazia», dichiara a Tempi Mark Sabah, direttore europeo del Comitato per la libertà a Hong Kong (Tempi.it)

La West Kowloon Court di Hong Kong ha emesso condanne per il reato di sovversione fino a 10 anni di carcere nei confronti di cinque attivisti pro-democrazia che nel 2020 avevano promosso le primarie non ufficiali in vista delle elezioni parlamentari. (Lettera43)

Inizialmente arrestato nell'agosto del 2020, Lai ha visto revocata la cauzione dopo pochi mesi, a dicembre. (Corriere del Ticino)