Arresti shock in Israele: “Presa la rete degli ebrei che spiava per l’Iran”

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Sette ebrei immigrati in Israele dall’Azerbaijan avrebbero lavorato come spie per Teheran: due di loro sarebbero addirittura minorenni e un altro avrebbe disertato dall’Esercito. Una vicenda di infiltrazione clamorosa perché condotta dagli 007 degli ayatollah nel cuore dello Stato ebraico, mettendo in campo un carosello di agenti che sembrano usciti da un copione di James Bond, inclusi mediatori … (la Repubblica)

Su altri giornali

Si estende il caso delle spie al servizio dell'Iran in Israele. (il Giornale)

Due retate nell’arco di pochi giorni, quattordici persone accusate dallo Shin Bet di agire per conto dello spionaggio iraniano. Ci sarebbe, però una spiegazione: Teheran – ha scritto l’esperto Yossi Melman – privilegia la «quantità sulla qualità», una tattica a strascico che alla fine dovrebbe portare risultati. (Corriere della Sera)

Sette israeliani sono stati arrestati con l'accusa di essere delle spie al soldo dell'Iran e di aver favorito l'ultimo attacco di Teheran. (L'Unione Sarda.it)

Arrestati 7 ebrei israeliani, presunte spie al soldo dell’Iran

La rete di spie, composta da immigrati azeri, si concentrava principalmente su siti militari cruciali, tra cui basi dell'IDF (Forze di Difesa Israeliane) e postazioni strategiche del sistema di difesa antimissilistico (Inside Over)

Lo hanno reso noto lo Shin Bet (sicurezza interna) e la polizia. Ieri erano state arrestate altre sette persone accusate di aver fotografato e raccolto informazioni su siti militari sensibili. (Il Messaggero Veneto)

Di Ludovica Iacovacci (Mosaico-cem.it)