LA VOCE DELLA SERA - I Friedkin confermano Juric. Trigoria, oggi giorno di riposo. Hummels e Paredes verso l'addio a gennaio?

Vocegiallorossa.it Torna il consueto riepilogo della giornata! Clicca sui titoli dei paragrafi per leggere integralmente le news! TRIGORIA - Nessun allenamento oggi: giorno di riposo dopo lo scarico di ieri. JURIC - I Friedkin hanno confermato, seppur non ufficialmente, la fiducia al tecnico croato. GIUDICE SPORTIVO - Le decisioni dopo Hellas Verona-Roma, squalificato Salzarulo. UNION SG-ROMA - Sarà Svilar ad accompagnare Juric in conferenza stampa domani alle 19:00 allo Stadio Re Baldovino (Voce Giallo Rossa)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’immediato esonero di De Rossi ha poi inasprito ancor di più gli animi sia dei giocatori che della piazza e la cura Juric al momento non sta pagando. La stagione della Roma sta prendendo una piega sempre più inaspettata. (Il Posticipo)

Anche perché i tempi tecnici sono davvero ridotti all’osso, con la Roma che da domani a venerdì sarà a Bruxelles per la sfida di Europa League contro l'Union Saint-Gilloise e poi domenica alle ore 15 ospiterà il Bologna all’Olimpico, nell’ultimo impegno prima della sosta per gli impegni delle nazionali. (La Gazzetta dello Sport)

La prospettiva è quella di vivere alla giornata, con i risultati ad allungare o accorciare la permanenza dell'allenatore croato. Una prima decisione è arrivata: non decidere, almeno per le prossime due partite. (Adnkronos)

La Gazzetta dello Sport definisce “surreale” la giornata di ieri in casa Roma. Ecco gli aggiornamenti sul futuro di Ivan Juric e della panchina giallorossa: “Avanti così, almeno fino a domenica prossima. (SOS Fanta)

Decisive le partite contro Union Saint-Gilloise e Bologna La sconfitta con il Verona sta spingendo la proprietà a delle riflessioni sul futuro della guida tecnica giallorossa e la panchina del tecnico croato è a rischio. (Tiscali)

I Friedkin nelle ultime ore sono tornati in Europa spostandosi tra Londra e Parigi. Anche se sono in corso una serie di riflessioni da parte di una proprietà che non sta vivendo un momento di particolare popolarità nella capitale. (il Resto del Carlino)