Musetti batte Kachmazov e va in finale all'Atp di Chengdu

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera SPORT

Erba, terra, ora cemento. Dopo il Queen's e Umago, Lorenzo Musetti centra la sua terza finale nel 2024: lo fa in Cina, a Chengdu, battendo 6-4 6-2 il qualificato russo Alibek Kachmazov in una partita molto più dura e più lunga di quanto dica il punteggio. Nell'ora e 43' in cui l'azzurro è rimasto in campo, però, è emersa la differenza di valori e una superiorità nei momenti chiave che ha portato Musetti ad annullare tutte le tre palle break concesse, una nel secondo game del primo set e due nel secondo game del secondo parziale. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

L’Azzurro fallisce l’appuntamento con il primo titolo stagionale perdendo la terza finale del 2024 – Lorenzo Musetti sconfitto oggi in finale nel torneo Atp di Chengdu, in Cina. L’azzurro, testa di serie numero 1, è stato battuto dal cinese Juncheng Shang. (Il Faro online)

afp Niente da fare per Lorenzo Musetti, che si ferma ad un passo dal trionfo a Chengdu: l'atto conclusivo del 250 cinese va al padrone di casa Juncheng Shang, che si impone con il punteggio di 7-6(4), 6-1 dopo un'ora e 40 minuti di gioco. (Sport Mediaset)

Un successo, questo nel torneo di casa, arrivato dopo le grandi vittorie su Safiullin e Bublik, prima di battere Hanfmann in semifinale. A 19 anni il tennis ha trovato un altro fenomeno, che già dalla prossima stagione potrebbe diventare una seria insidia per la top 10. (La Gazzetta dello Sport)

L’azzurro ha perso in finale contro il cinese Jerry Shang, al primo titolo ATP in carriera: 7-6, 6-1 lo score in un’ora e 40 minuti di gioco. Una prestazione straordinaria del 19enne cinese che alla prima finale nel circuito ha giocato una partita semplicemente perfetta. (Agenzia askanews)

Al termine di un torneo in cui ha regalato tanti colpi di classe, Lorenzo Musetti ha perso la finale dell'Atp 250 di Chengdu contro il cinese Juncheng Shang: il cerimoniale di premiazione prevedeva anche una foto con le mascotte del torneo, i panda, a cui l'italiano giustamente non era così felice di partecipare. (La Gazzetta dello Sport)

Continua la maledizione delle finali per Lorenzo Musetti, che dopo aver perso quella sull’erba al Queen’s (contro Tommy Paul) e quella di Umago sulla terra (contro Cerundolo), ha completato un tris sfortunato - che diventa un pokerissimo considerando anche le due a livello Challenger a Torino e Cagliari - arrendendosi sul cemento indoor dell’Atp 250 di Chengdu 7-6 6-1 a Juncheng “Jerry” Shang, 19… (La Stampa)