Napoli, legale famiglia Romano: "Santo 'aggressore' è inaccettabile"
Il giovane ucciso con un colpo di pistola a San Sebastiano al Vesuvio “La famiglia di Santo Romano respinge con forza la teoria secondo cui sarebbe stato Santo ad aggredire e a provocare la difesa del 17enne che ha esploso il colpo che lo ha ucciso“. Così a LaPresse l’avvocato Marco De Scisciolo, legale di Filomena De Mare, madre del 19enne ucciso a colpi di pistola nella notte tra il 1° e il 2 novembre a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli (LAPRESSE)
Ne parlano anche altre fonti
Chiedono scusa, i genitori del 17enne che, con un colpo di pistola, ha ucciso il giovane portiere di calcio Santo Romano. Chiedono scusa a mezzo tv (il padre), e con una lunga lettera (la madre) inviata alla mamma del 19enne assassinato nella notte tra venerdì e sabato in piazza Raffaele Capasso a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli (La Stampa)
L'assassino si stava difendendo, secondo l'avvocato Il killer di Santo Romano, reo confesso dell’omicidio consumatosi nella notte tra il 1° e il 2 novembre, avrebbe problemi psichiatrici. Lo sottolinea il suo avvocato, che riferisce che in realtà il suo assistito avrebbe aperto il fuoco per difendersi da un’aggressione. (Virgilio Notizie)
Eccolo Luigi, il 17enne responsabile dell’omicidio di Santo Romano, il calciatore di 19 anni ucciso lo scorso week end nella piazza principale del comune vesuviano. Come da copione, ha ammesso l’evidenza. (ilmattino.it)
Scrive così in un post sui social Raffaele Bene, sindaco di Casoria. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Raffaele Bene (@beneraffaele) «Il rito funebre sarà celebrato alle 16 nella chiesa di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe» (ilmattino.it)
È finito in infermeria a causa di un malore, accusato immediatamente dopo aver appreso dalla tv la notizia dell’omicidio del figlio, intervenuto per fare da paciere in una lite scoppiata a seguito di un pestone su una scarpa e poi ucciso con un colpo di pistola. (Corriere della Sera)
È stato aggredito e i carabinieri hanno un fotogramma di un video in cui si vede la vitttima scagliare qualcosa contro l'auto" dove si trovava il minore. Luca Raviele, avvocato del 17enne che ha confessato di aver sparato al 19enne Santo Romano uccidendolo, all'uscita dal tribunale dei minorenni di Napoli ribadisce: "Il mio assistito ha sparato per difendersi. (La Repubblica)