Nella «Forza del destino» il canto di un mondo lacerato

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il manifesto INTERNO

L’opera innominabile di Giuseppe Verdi, La forza del destino, di cui si favoleggia fosse in cartellone al teatro Wielki di Varsavia quando la Germania invase la Polonia dando inizio alla Seconda guerra mondiale, da qualche giorno viene nominata senza sosta dalla stampa nazionale poiché è stata scelta per l’apertura di stagione del Teatro alla Scala di Milano – tra le più nominate al mondo visto che l’allestimento scenico del melodramma prescelto si inscrive sempre dentro l’allestimento mediatico di un melodramma sociale e politico altrettanto eccessivo e polarizzato (il manifesto)

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Una "Forza del destino" in 4K: è la Prima della Scala che Rai Cultura propone in diretta su Rai 1 sabato 7 dicembre dalle 17:45 e che - come per il "Don Carlo" dello scorso anno - avrà una definizione quattro volte superiore rispetto agli standard televisivi abituali. (Digital-Sat News)

L'opera di Verdi, diretta dal maestro Chailly è stata un successo. Anche il sovrintendente Meyer la difende: “Artista unica, dobbiamo solo applaudirla”. (TGR Lombardia)

Tra i tanti volti noti alla prima della Scala di Milano c'era anche l'attore Pierfrancesco Favino, la deputata della Lega Laura Ravetto, gli chef Bruno Barbieri e Oldani, il wedding planner Enzo Miccio, Vittorio Brumotti, Dvora Ancona e Achille Lauro, reduce dalla giuria di XFactor. (Corriere TV)

E dire che tra il potenziale, involontario effetto apotropaico della protesta mattutina dei centri sociali che ha imbrattato di sterco il tappeto rosso davanti al Piermarini (in qualunque teatro le invocazioni scatologiche prima di una rappresentazione sono da sempre utilizzate come rito propiziatorio), e la pioggia che ha gelato l’entrata del pubblico, schiacciato nell’attesa tra una piazza desertificata dalla scelta della contestazione di sfilare altrove e il portico di una Scala più blindata del solito, la maledizione dovrebbe esser stata almeno in parte lavata via. (IL GIORNO)

Il mondo in guerra sembra distante quando si entra nel magico quadrilatero della moda che circonda il teatro alla Scala. Un'opera che gronda di avvenimenti sanguinari (tre omicidi e un atto, il terzo, che si svolge durante la guerra). (il Giornale)

Prima della Scala, 12 minuti di applausi per 'La Forza del Destino' 08 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)