Il Papa ai cardinali: "Ridurre i costi ed evitare il superfluo"

Lo sforzo richiesto da Bergoglio in una lettera inviata al Collegio Cardinalizio “È doveroso ora uno sforzo ulteriore da parte di tutti affinché un ‘deficit zero’ non sia solo un obiettivo teorico, ma una meta effettivamente realizzabile”. Lo scrive Papa Francesco in una lettera inviata al Collegio Cardinalizio. “La riforma ha posto le basi per l’attuazione di politiche etiche che consentano di migliorare il rendimento economico del patrimonio esistente. (LAPRESSE)

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Il Papa scrive ai cardinali e chiede "uno sforzo ulteriore da parte di tutti affinché un deficit zero non sia solo un obiettivo teorico, ma una meta effettivamente realizzabile". (L'HuffPost)

Il Vaticano è in bolletta, da tempo sta facendo fronte ad una situazione critica che ha portato al contenimento dei costi, al taglio delle spese superflue, a politiche finanziarie unitarie. Papa Francesco - con una lettera inedita - ha informato i cardinali del Collegio Cardinalizio che la musica è definitivamente cambiata e che ora si aspetta da tutti un cambio di passo. (ilmessaggero.it)

Francesco chiede «uno sforzo ulteriore da parte di tutti affinché un “deficit zero” non sia solo un obiettivo teorico, ma una meta effettivamente realizzabile». Il Papa scrive una lettera ai cardinali di Santa Romana Chiesa per lanciare un allarme sui conti d’Oltretevere. (La Stampa)

Papa Francesco ha deciso di scrivere ai cardinali per chiedere uno sforzo in più e stringere la cinghia «affinché un deficit zero non sia solo un obiettivo teorico, ma una meta effettivamente realizzabile». (Open)

Questo il nuovo obiettivo in campo economico-finanziario di Papa Francesco. Deficit zero. (L'HuffPost)

In più di un'occasione Francesco ha citato il detto secondo cui il denaro è lo "sterco del diavolo", tuttavia le questioni economiche stanno a cuore al Papa. In essa il Pontefice ha rivendicato le riforme del suo pontificato e le ha messe in continuità con le richieste avanzate da diversi cardinali nelle congregazioni generali del Conclave che si concluse con la sua elezione. (il Giornale)