Calciomercato, Cagliari la soluzione per la porta è Caprile?

Il Cagliari e soprattutto i suoi tifosi guardano con grande attesa al finestra invernale di calciomercato. I rossoblù stanno vivendo un momento molto difficile della stagione. Nonostante le buone prestazioni, la poca concretezza sotto porta e diversi errori individuali stanno costando carissimo nella corsa salvezza. Ecco perché la sessione invernale del calciomercato è attesa da società e tifosi con grande trepidazione. (Today.it)

Ne parlano anche altri media

Il calciomercato non è ufficialmente partito, ma sono già diversi i club di Serie A al lavoro per rinforzarsi. Tra questi c'è il Napoli di Antonio Conte, che nelle ultime ore sta valutando con il Cagliari uno scambio di prestiti tra portieri: Simone Scuffet andrebbe al Napoli, mentre Elia Caprile farebbe il percorso inverso. (Fantacalcio ®)

Elia Caprile può lasciare Napoli, come qualche giorno fa aveva raccontato proprio il suo agente. Ne parla la Gazzetta dello Sport. (CalcioNapoli24)

La società però non è ancora soddisfatta e sul mercato sarà fatto un tentativo per portare in Sardegna le prestazioni di Caprile, chiuso al Napoli da Meret dopo l'ottima stagione con l'Empoli. In quella passata Scuffet ha preso il posto del titolare Radunovic, ma in questo campionato è successa la stessa cosa con il sorpasso tra i pali di Sherri. (Sport Mediaset)

Sa però che ha di fianco un portiere importante come Alex Meret. "Lui è orgoglioso di poter vivere quest'esperienza in un club importante e con un allenatore importante. (Fantacalcio ®)

Il Cagliari potrebbe muoversi per un portiere nel corso della sessione invernale di calciomercato in programma a gennaio. (CalcioNapoli1926.it)

E allora ecco che il Cagliari si è mosso, su richiesta del tecnico Davide Nicola, che con Caprile ha già lavorato a Empoli nella scorsa stagione. Elia Caprile può davvero lasciare Napoli, come qualche giorno fa aveva raccontato proprio il suo agente, sottolineando come il portiere fosse felice in azzurro ma cullava il desiderio di giocare di più. (La Gazzetta dello Sport)