I pm di Milano: «L'Inter intrattiene rapporti indiretti con la criminalità»
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Dalla richiesta di custodia cautelare per i vertici del tifo organizzato di Inter e Milan arrestati ieri, i pm di Milano Paolo Storari e Sara Ombra hanno sottolineato come il club nerazzurro «nella attualità, alternando atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza, intrattiene (indirettamente) rapporti con la criminalità organizzata e con la criminalità da stadio, incapace di interrompere in maniera netta tali relazioni». (Calcio e Finanza)
Ne parlano anche altri giornali
C'è anche Beppe Marotta tra i protagonisti di Inter-Stella Rossa raggiunti da Sky Sport prima del fischio d'inizio del match. Il presidente nerazzurro parte ovviamente dall'indagine sulla Curva Nord e Curva Sud che sta conquistando le pagine di cronaca degli ultimi giorni. (Fcinternews.it)
Dopo gli arresti tra i tifosi di Inter e Milan, le indagini potrebbero estendersi alla Capitale (Napolipiu.com)
A portarlo allo scoperto la maxi inchiesta che ha portato alla luce il "sistema criminale" di San Siro. (Fanpage.it)
Arrivano altre novità dalle indagini della Procura di Milano che hanno portato all'arresto di 19 ultras di Milan e Inter. Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza è stato infatti messo in luce un vero e proprio racket portato avanti dai vertici del tifo organizzato di Inter e Milan, garantito dal patto di non belligeranza fra le due tifoserie, che di fatto non aveva nulla a che fare con le manifestazioni sportive, o almeno non esclusivamente, ma funzionava per dividersi gli affari fra stadio e zone limitrofe. (TUTTO mercato WEB)
La Procura milanese sarebbe intenzionata ad ascoltare come persone informate sui fatti - quindi non indagate - l'allenatore e il vicepresidente dell'Inter, l'ex difensore nerazzurro ora al Psg e il capitano del Milan Davide Calabria. (Sky Tg24 )
All’angolo della via lungo l’Ippodromo del trotto, si formava una catena umana di ragazzi e anche di persone più grandi che si arrampicavano aiutandosi con le inferriate per entrare senza biglietto. Chi non ce la faceva, in cambio di qualche mille lire era aiutato da alcuni senatori della Curva Sud dotati di spalle capienti sulle quali fare leva. (Corriere della Sera)