Atalanta, il ritorno di Giorgio Scalvini tra i convocati
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Advertisement Giorgio Scalvini è tornato. Il classe 2003 ha bruciato tutte le tappe per velocizzare il rientro tra i convocati dell’Atalanta. L’infortunio era arrivato nel recupero della gara tra Atalanta e Fiorentina (2-3). Tra Dea e mercato Con il rientro graduale in campo del giovane difensore potrebbero ritornare all’attacco della Dea anche i top club europei. Il cartellino ha un valore di 45 milioni di euro, cartellino che è destinato a salire conoscendo il potenziale del ragazzo. (Il Corriere del Pallone)
La notizia riportata su altri media
Per celebrare il suo rientro a 166 giorni dalla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro (il 2 giugno contro la Fiorentina), i nerazzurri hanno dato vita venerdì 15 novembre a una partitella in famiglia a ranghi misti. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Un solo dubbio di formazione per Gasperini da quanto trapela verso Parma-Atalanta. Riguarda la trequarti, dove Samardzic è leggermente favorito sul recuperato De Ketelaere e su Brescianini. (SOS Fanta)
Dopo poco più di 170 giorni dal terribile infortunio al crociato subito nel corso della sfida contro la Fiorentina del 2 giugno 2024, Giorgio Scalvini è tornato tra i convocati dell'Atalanta. Un recupero quasi da record per il giovane difensore italiano, che ora si prepara a tornare lentamente un punto fisso della squadra di Gasperini. (GianlucaDiMarzio.com)
Di Fabio Gennari (Prima Bergamo)
È uscita la lista dei convocati dell'Atalanta per la partita di domani contro il Parma. C'è il grande ritorno in lista per Giorgio Scalvini, per la prima volta dopo la rottura del crociato. (SOS Fanta)
Una bellissima notizia per l'Atalanta e il calcio italiano. Dopo l'infortunio al legamento crociato dello scorso 2 giugno, Giorgio Scalvini è pronto a fare il suo ritorno in campo. Dopo aver ripreso gli allenamenti con il gruppo negli scorsi giorni, il difensore sarà convocato per la trasferta di domani sera contro il Parma, come scrive l'Eco di Bergamo. (Parma Live)
