“Il Pd si è spaccato”. L’annuncio che fa tremare la Schlein

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Nicola Porro INTERNO

La maggioranza si divide sul terzo mandato per i governatori delle regioni. O meglio, sarebbe più opportuno dire che la politica si divide sull’eventualità di un terzo mandato. Perché quella che viene descritta come una crisi interna al centrodestra è in realtà una spaccatura che accomuna tutte le forze del panorama politico nazionale. Per averne la riprova basterebbe mettere sotto la lente di ingrandimento il voto espresso dai centristi: Italia Viva ha sostenuto l’emendamento proposto dalla Lega votando favorevolmente pur essendo all’opposizione, e Azione ha preferito non partecipare al voto. (Nicola Porro)

Su altri media

E il Pd, con la grana del passaggio parlamentare del cosiddetto terzo mandato e i malumori della minoranza, prova a renderlo il più dolce possibile. Dunque non c’è stata alcuna fuga in avanti del Pd rispetto agli accordi presi (e cioè di elaborare una proposta condivisa sul numero di mandati consecutivi dei governatori regionali). (Il Manifesto)

No. Questa partita del terzo mandato, chiamiamola così, pensando ora ai presidenti delle regioni e poi ai sindaci, non è stata giocata male da Matteo Salvini. O così male come appare dall’autorete che ha voluto rimediare in commissione al Senato facendo votare e bocciare dalle opposizioni e dai suoi stessi alleati la proposta di sblocco dei due mandati. (Liberoquotidiano.it)

Niente ribaltoni, il voto sul terzo mandato per i presidenti di regione è andato come previsto: Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno affossato il provvedimento, mentre la Lega ha votato a favore. Roma, 23 feb – La commissione Affari costituzionali del Senato boccia l’emendamento leghista a favore del terzo mandato per i presidenti di regione. (Il Primato Nazionale)

E secondo il Governatore della Campania Vincenzo De Luca è “sconcertante” che i “parassiti a livello centrale” vogliano decidere chi deve essere eletto, ma il discorso non riguarda la Campania che può comunque decidere di consentire la rielezione anche di chi ha già fatto due mandati. (Agenzia askanews)

Volevo chiarire che la Campania è del tutto indifferente, il terzo mandato lo può fare tranquillamente non avendo recepito la legge nazionale sui due mandati. “Il terzo mandato? In Campania si può fare”. (Il Fatto Quotidiano)

A rischio tanti big come Luca Zaia, Toti e De Luca (LAPRESSE)