Giorgetti: “Il Pil sarà una sorpresa. Spese militari al 2% troppo ambiziose”

I fondi per la difesa aumenteranno, ma l’asticella si fermerà sotto il 2% del Pil. È quando si sofferma sul capitolo della manovra dedicato agli investimenti pubblici che Giancarlo Giorgetti tira la linea dell’impegno che l’Italia è in grado di garantire. A Montecitorio, davanti ai parlamentari delle commissioni Bilancio di Camera e Senato, il ministro dell’Economia rivendica lo stanziamen… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Giancarlo Giorgetti mostra ottimismo sul Pil, nonostante previsioni nazionali e internazionali al ribasso. Frena sulle aspettative sulla spesa militare: l’obiettivo del 2% della Nato è “molto ambizioso” e “non del tutto compatibile” con la traiettoria di risanamento dei conti pubblici. (LAPRESSE)

Altro che destinare alla difesa una cifra superiore al 2% del pil come auspicato dal segretario generale della Nato, Mark Rutte. (L'HuffPost)

Lo ha detto ieri nella sala del mappamondo alla Camera il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti al termine di quattro giorni di audizioni che hanno smontato pezzo dopo pezzo le contraddizioni, e i rischi, della terza legge di bilancio del governo Meloni, la prima della nuova austerità che durerà almeno sette anni. (il manifesto)

Manovra, Giorgetti apre a modifiche sul turn over nella Pa

A tale riguardo preme evidenziare che, nonostante gli stanziamenti assegnati, l'obiettivo del 2% del PIL richiesto dalla NATO risulta molto ambizioso e non del tutto compatibile sotto il profilo in particolare delle coperture con il quadro vigente della governance europea. (il Giornale)

– Oltre la metà delle risorse della manovra, ben 18 miliardi su 28, sono destinati a incrementare gli stipendi di chi guadagna fino a 40 mila euro l’anno. “Qualcuno può discutere se sia giusto o sbagliato ma sorprende che venga contestata proprio dai sindacati. (MEF)

Si dice fiducioso sulle prospettive di crescita, al punto che non sarebbe «stupito da eventuali revisioni al rialzo anche delle stime preliminari sul Pil del 2024». (NT+ Enti Locali & Edilizia)