Sicilia, 6 migranti morti su un barcone: tra questi 2 bambini. UNHCR: "Tragedia inaccettabile"
Nella giornata di ieri, 12 settembre, 26 rifugiati siriani sono sbarcati a Pozzallo, in Sicilia. Secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), molti di loro presentavano condizioni di salute estremamente gravi, tra cui pesanti ustioni. Nel tragitto, ennesimo viaggio della speranza, in 6 avrebbero perso la vita. Tra questi, due bambini di uno e due anni, un adolescente e tre adulti, presumibilmente deceduti a bordo dell’imbarcazione di fame e di sete. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)
La notizia riportata su altre testate
È stato pubblicato in GU il Decreto del 4 luglio con la definizione dei criteri e delle modalità di utilizzo del Fondo per il sostegno delle eccellenze e dell'agroalimentare italiano. Il fondo ha una dotazione finanziaria pari a (Tp24)
E' stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, il presunto scafista, di nazionalità turca, che avrebbe condotto la piccola imbarcazione con a bordo 34 persone (28 i superstiti) partita dalla Turchia e diretta in Italia. (La Stampa)
Un dispositivo di ricerca e soccorso in mare; evitare ritardi eccessivi nell’assegnare i porti; ristrutturare l’hot spot di Lampedusa per adeguarlo ai numeri e prevedere un sistema di trasferimento veloce verso altri porti; incentivare vie legali e sicure come quelle dei corridoi umanitari. (Servizio Informazione Religiosa)
A Pozzallo i corpi dei due bimbi morti insieme ad altre quattro persone su una barca nel mezzo del Mediterraneo non sono mai arrivati. I 26 sopravvissuti li hanno affidati al mare, come ha fatto il padre di una bimba di soli tre mesi uccisa dalla sete su un barcone con 250 persone a bordo partito dal Libano. (La Repubblica)
Luigi Giunta ha dimostrato tutta la sua generosità e l’amore per il prossimo. Il Sindaco Roberto Ammatuna” (Quotidiano di Ragusa)
13/09/2022 07:14:00 Dopo Loujin, la siriana di sei anni morta di stenti il 6 settembre sull'imbarcazione dove era con la madre, il padre e la sorellina di un anno e mezzo, altri sei migranti, due bimbi di uno e due anni, un dodicenne e tre donne secondo il racconto dei loro compagni di viaggio, non ce l'hanno fatta a resistere alle condizioni estreme e inumane della traversata. (Tp24)