Dalla Spagna - Il Barcellona pensa a Leao, Laporta fissa una condizione|Primapagina

Tempi difficili per Rafa Leao al Milan. L'attaccante portoghese classe 1999 al momento non è una prima scelta di Paulo Fonseca che, rispetto a quanto succedeva con Stefano Pioli al timone, l'ha messo sullo stesso livello delle altre risorse offensive. Il numero 10 rossonero a oggi conta quanto Noah Okafor o Samuel Chukwueze, non è intoccabile e insostituibile come può essere invece Christian Pulisic, una situazione che ha creato più di un malumore, al di là di quelle che sono le smentite. (Calciomercato.com)

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Voci, ovviamente, alimentate da un rapporto con l'allenatore che sembra tutt'altro che idilliaco nonostante le smentite pubbliche. (Pianeta Milan)

Leao Milan, la nuova mossa di Fonseca: cambia la posizione in campo? Le ultimissime notizie sul mondo della squadra rossonera Continua a far discutere la posizione attuale di Rafael Leao al Milan. Nelle due partite di Serie A il portoghese è rimasto seduto in panchina, innescando forti polemiche. (Milan News 24)

Croce e delizia, sin dal suo esordio in Serie A. Rafael Leao è così, prendere o lasciare. I fantallenatori lo sanno bene, così come lo sa bene Paulo Fonseca che al momento sta preferendo lasciarlo in panchina. (Fantacalcio ®)

Leao e quel rapporto mai sbocciato con Fonseca, tra interviste, panchine e scelte tattiche

Che la vittoria con l’Inter rischiava soltanto di rinviare la crisi un po’ si sapeva. Certo neanche il più pessimista dei tifosi rossoneri immaginava di ritrovarsi a questo punto della stagione non solo in ritardo in campionato (-11 dalla vetta, con una gara in meno), ma anche senza il proprio beniamino. (Il Fatto Quotidiano)

Prima gli 0 minuti totalizzati contro l’Udinese, poi la panchina contro il Napoli. L’esterno rossonero sta vivendo un periodo decisamente complesso, che rischia di portarlo a una svalutazione che il Milan non può permettersi. (FantaMaster)

Leao e quel rapporto mai sbocciato con Fonseca, tra interviste, panchine e scelte tattiche Dietro all'insofferenza di Leao c'è senza ombra il dubbio il rapporto mai sbocciato con Paulo Fonseca, che lo mette difronte a compiti difensivi e non che arrivano quasi a snaturarlo, cosa che invece con Stefano Pioli non succedeva. (Milan News)