Le nuove Stelle della cucina
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Tredici a tavola, si sa, porta sfortuna. E così la Michelin ha aumentato di uno il numero di ristoranti italiani con tre stelle, portandoli a quattordici. Nella presentazione della nuova edizione della guida, presentata ieri al teatro Pavarotti-Freni di Modena, ai tredici dell'anno scorso si è aggiunto Giancarlo Perbellini di Casa Perbellini Dodici Apostoli di Verona, che porta alla massima gloria gastronomica un locale storico della città scaligera, che conquistò il primo «macaron» nel lontano 1959 (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Al centro dell’evento, presentato da Giorgia Surina, con gli onori di casa di Alessio Mammi, assessore all’Agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca della regione Emilia Romagna, e Marco Do, direttore comunicazione Michelin Italia, non c’è soltanto l’assegnazione delle nuove stelle, ma una serie di altri premi speciali nell’ambito della sostenibilità, della pasticceria, dei vini e degli chef emergenti. (Corriere della Sera)
Nella splendida cornice del Teatro Pavarotti di Modena è andata in scena la cerimonia di presentazione della Guida Michelin 2025. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
E chi, invece, più prosaicamente, aspetta l’uscita dell’edizione aggiornata della Guida Michelin. La cerimonia si è tenuta al Teatro Pavarotti di Modena. (LA NAZIONE)
Se sul podio come unico tristellato di Toscana troneggia ancora Enoteca Pinchiorri di Firenze, con lo chef Riccardo Monco (sono solo 14 in tutto i 3 stelle in Italia), in Toscana sono cinque le nuove stelle e tre quelli che la perdono. (gonews)
A Modena si è svolta la presentazione della Guida Michelin 2025 con l'annuncio di ristoranti stellati e una serata di premiazione dell'eccellenza della nostra ristorazione. "Un concerto di sapori che unisce tradizione, innovazione, stagionalità dei sapori" il tutto a due passi dal famoso balcone di Giulietta a Verona, si legge nella motivazione del riconoscimento. (La Gazzetta dello Sport)
Sono infatti 18 i ristoranti che hanno perso la Stella Michelin. Poi c'è la felicità di chi, come Gianfranco Perbellini, ha raggiunto la vetta dei tre macaron. (Corriere della Sera)