La Germania: i populismi determinano le elezioni nei tre Länder dell’Est. Preoccupazioni per la stabilità del governo federale
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Di Jens Woelk, Professore di diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza e la Scuola di studi internazionali dell’Università degli Studi di Trento (“cattedra Euregio”). Nel mese di settembre si sono svolte, a distanza di tre settimane, delle elezioni in tre dei cinque Länder tedeschi dell’Est. Come previsto, ne sono usciti molto rafforzati i populismi, sia quello di estrema destra della Alternative für Deutschland (AfD), sia quello del nuovo partito “Alleanza Sahra Wagenknecht” (Bündnis Sahra Wagenknecht - Bsw) nato di recente dai dissidenti dell’estrema sinistra Linke e incentrato sulla sua leader carismatica (infatti, si tratta del primo caso in Germania di un partito che porta il nome del suo leader). (il Dolomiti)
Su altri giornali
La prima cosa su cui mi sentirei di attirare l’attenzione è l’alta percentuale di votanti, sopra il 70%. La seconda cosa è la vittoria di Pirro della SPD, che non riesce a formare una maggioranza, una volta che i Verdi sono stati estromessi dal parlamento regionale. (Contropiano)
Cosa ha risparmiato all’Italia una destra estrema come quella tedesca Ci sarebbe da chiedersi perché la destra italiana sia riuscita a crescere moderandosi, mentre quella tedesca sta crescendo estremizzandosi. (Start Magazine)
Fabio De Masi, 44 anni, è europarlamentare tedesco dell’Alleanza Sahra Wagenknecht (Bsw), che si definisce un partito di «sinistra conservatrice», date le sue posizioni su migranti e guerra in Ucraina. (il manifesto)
“Col forte risultato di oggi dell’AfD la gente ha detto no alla deindustrializzazione e alla società multiculturale in Turingia e in Germania”. Così diceva, all’indomani del suo successo Bjorn Hoecke, uno dei leader del partito Alternative fur Deutschland (AfD, Alternativa per la Germania). (La Fionda)
L’AfD, a prima vista, propone un programma che può sembrare attraente per molti elettori, soprattutto chi è preoccupato per il benessere delle «persone normali» come dicono loro. Alle domande dei giornalisti i «portavoce» del partito sono spesso ostili e rispondono: «è scritto nel programma». (Corriere della Sera)
La Domenica Elettorale in Brandeburgo Mostra un Risultato Ambiguo per il Cancelliere Scholz (ComplianceJournal.it)