Cooperazione e investimenti: le opportunità delle riforme di Pechino per il commercio Cina-Italia

Il premier Giorgia Meloni si è recata in visita ufficiale in Cina, la prima da quando ha assunto l’incarico da primo ministro nel 2022 e nell’anno in cui ricorre il 20esimo anniversario del partenariato strategico globale tra i due Paesi. In questi ultimi due decenni, la cooperazione tra Pechino e Roma si è espansa a più livelli e in diversi campi, grazie ai costanti rapporti diplomatici, l’emissione di tre dichiarazioni congiunte e la firma di altrettanti piani d’azione. (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

Al termine dell’incontro bilaterale che si è tenuto a Pechino, la premier Giorgia Meloni e il presidente cinese Xi Jinping hanno fatto una passeggiata tra i giardini della Diaoyutai State House, un antico giardino reale e un moderno complesso di pensioni statali situato sul lato est del parco Yuyuantan, nel distretto di Haidian. (LAPRESSE)

Io penso che la Cina non abbia alcuna convenienza in questa fase a sostenere la capacità industriale russa, anche se come sappiamo non interviene direttamente, è evidente che questo crea una frizione perché lo abbiamo scritto in tutti i modi possibili e immaginabili e lo abbiamo ribadito e io spero che ci si renda conto che questa nazione può giocare veramente un ruolo dirimente". (L'HuffPost)

Per lo svolgimento dei lavori, dopo le note di gradimento della scorsa edizione è stata riconfermata la location del verde pubblico di Piazza G. Marconi, al cospetto della torre medievale e del leccio monumentale, simboli del pittoresco borgo di Santopadre. (Frosinone News)

Giorgia Meloni, la nuova rotta per la Cina

Da domenica 28 a mercoledì 31 luglio. Con incontri con il premier Li Qiang, il presidente Xi Jinping, il presidente dell’Assemblea del Popolo (ovvero il Parlamento) Zhao Leji e il segretario del Partito comunista di Shanghai Chen Jining. (L'Eco di Bergamo)

Giorgia Meloni e il presidente cinese Xi Jinping si sono incontrati oggi a Pechino e “hanno condiviso il positivo sviluppo delle relazioni fra Italia e Cina nel contesto del ventennale del Partenariato Strategico Globale, ponendo l'accento sull'importanza di una cooperazione equilibrata, mutualmente vantaggiosa e basata sulla reciproca fiducia''. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Con i cinesi fanno tutti i conti, anche l’Italia, nel quadro delle politiche europee e delle relazioni con gli Stati Uniti, cosa che non avvenne con le “cineserie” grilline nell’avventura psichedelica dei governi guidati da Giuseppe Conte. (Liberoquotidiano.it)