Migranti in Albania, cosa può accadere adesso? Le mosse di Meloni da lunedì e il contorno delle regole europee: gli scenari

Migranti in Albania, cosa può accadere adesso? Le mosse di Meloni da lunedì e il contorno delle regole europee: gli scenari
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Ma cosa accadrà e dove verranno trasferiti i dodici migranti che stanno rientrando in Italia? Ieri la sezione per i diritti della persona e immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato i decreti di trattenimento dei dodici migranti trasferiti nei centri di accoglienza in Albania. Migranti in Albania, verso decreto legge in Cdm lunedì. Nordio: «Se la magistratura esonda dobbiamo intervenire» Erano arrivati in 16 mercoledì nel porto di Shengjin, e già il primo giorno erano emersi i primi ostacoli: quattro di loro sono stati rispediti in Italia, due perchè minorenni e gli altri due perché "individui fragili". (ilmessaggero.it)

Su altre testate

PUBBLICITÀ La motovedetta della Guardia Costiera Visalli ha raggiunto il porto di Bari. A bordo c'erano i 12 migranti trattenuti soltanto per pochi giorni nel centro costruito in Albania dopo l'accordo tra il governo Meloni e quello di Rama (Euronews Italiano)

"Non può essere la magistratura a definire uno Stato più o meno sicuro, è una decisione di alta politica". (Secolo d'Italia)

«È impossibile riconoscere come Paesi sicuri gli Stati di provenienza delle persone trattenute». Questa la motivazione con la quale i magistrati del tribunale per i migranti di Roma hanno giustificato il diniego della convalida del trattenimento dei 12 migranti in Albania, obbligando il nostro Stato a riportarli su territorio italiano. (il Giornale)

Migranti, il Quirinale vuole evitare lo scontro governo-toghe sul «caso Albania»

Ventiquattr’ore dopo la sentenza del tribunale di Roma che non ha convalidato il trattenimento di 12 migranti nei nuovi, costosissimi centri tirati su in Albania, è il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, a passare all’attacco degli ex colleghi togati. (la Repubblica)

"La reazione della politica non è stata contro la magistratura ma contro il merito di questa sentenza - ha affermato il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, parlando con i giornalisti, a margine di un convegno a Palermo - Non è una polemica contro la magistratura ma contro un tipo di sentenza che non solo non amo ma riteniamo addirittura abnorme. (Adnkronos)

Ancora uno scontro tra politica e magistratura? Con nuove battaglie che potrebbero sconfinare nel campo europeo? Ecco l’allarmante prospettiva davanti alla quale si trova Sergio Mattarella dopo che il Tribunale di Roma ha messo su un binario morto il «modello Albania», passaggio chiave per la politica sui migranti sbandierata tra le priorità del governo. (Corriere della Sera)