Libano, IdF apre ancora il fuoco contro la base Unifil: due feriti, "uno è grave"
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Stando a quanto riportato dal sito di informazione libanese Al-Nashra, le forze israeliane hanno sparato contro una torre dell'Unifil nel sud del Libano, ferendo almeno due peacekeeper del battaglione cingalese. Uno dei due versa in gravi condizioni. Secondo la tv libanese al-Mayadeen vicina a Hezbollah, i colpi d'artiglieria sarebbero stati sparati contro l'ingresso principale del centro di comando dell'Unifil a Naquara. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altre testate
Le accuse – che hanno subito sollevato accese reazioni diplomatiche nei Paesi che partecipano alla missione – sono giunte dal portavoce della forza di pace Andrea Tenenti. Sono stati – secondo Unifil – attacchi "deliberati e ripetuti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il titolare della Difesa ha stigmatizzato senza mezzi termini l’azione delle forze di Tel Aviv, senza lesinare una provocazione ai colleghi israeliani: "Cosa succederà la prossima volta, dobbiamo rispondere? Una domanda provocatoria per la gravità dell’atto avvenuto" . (il Giornale)
“Quando si vedono le disgrazie della guerra, si vuole lavorare per la pace” RSI (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
GERUSALEMME — Se non annunciato, di certo neanche arrivato di sorpresa. Commenta così l’attacco israeliano sul quartier generale dell’Unifil a Naqoura, nel sud del Libano, Andrea Tenenti, da anni portavoce della missione delle Nazioni Unite nell’area. (la Repubblica)
(Adnkronos) – Protesta formale dell’Italia con Israele dopo che il quartier generale e due basi italiane dell’Unifil nel sud del Libano sono state raggiunte da colpi di armi da fuoco da parte dell’esercito di Tev Aviv. (OglioPoNews)
A Zelensky e Netanyahu tutto è concesso. Se conviene agli Stati Uniti. E a noi non resta che metterci sugli attenti (LA NOTIZIA)