Drone marino degli Houthi cerca di colpire una nave: l'inseguimento, gli spari e la deflagrazione

Tecniche di difesa contro una minaccia incombente. Il 20 luglio gli Houthi hanno cercato di colpire la portacontainer Pumba in Mar Rosso e, come in passato, hanno impiegato un battello radiocomandato carico d’esplosivo. Un video ha documentato l’avvicinamento dello scafo, diretto verso la poppa del mercantile con una serie di manovre. A bordo era presente, però, un team di guardie “private” che hanno seguito le mosse e poi aperto il fuoco sul “drone”. (Corriere TV)

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“ Mentre in origine era diretta a sud, dopo l'attacco la nave 'Chios Lion' ha virato e si è diretta verso nord, uscendo dall'area minacciata per valutare ulteriormente i danni e indagare su una potenziale fuoriuscita di petrolio ”, ha inizialmente comunicato il Centro congiunto di informazioni marittime del Mar Rosso e del Golfo di Aden. (il Giornale)

Nuovi attacchi Houthi nel Mar Rosso: "Minaccia imminente per le navi mercantili"

A renderlo noto è il Comando Centrale degli Stati Uniti, le cui forze hanno distrutto nelle ultime 24 ore 5 droni dei ribelli, tre sul Mar Rosso e due sulle aree dello Yemen controllate dagli Houthi. "È stato determinato che questi Uav (Aeromobili a pilotaggio remoto, comunemente droni) rappresentavano una minaccia imminente per gli Stati Uniti, le forze della coalizione e le navi mercantili nella regione", fa sapere il Comando usa su "X". (Today.it)