Le mani del Dragone sul Canale di Panama. Ecco perché Donald vuole riprenderselo
Come noto The Donald non ama i giri di parole e detesta i sofismi diplomatici. Lo confermano, una volta di più le sue ruvide dichiarazioni natalizie sul destino di Panama e del suo canale. Per Trump la piccola repubblica penalizza volutamente il traffico marittimo statunitense gli USA sono il principale cliente dell'idrovia a favore della Cina che tramite la CK Hutchison Holdings, società con sede a Hong Kong, controlla due dei cinque porti adiacenti allo strategico punto di transito globale, e le zone free tax. (il Giornale)
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Ma prima di lui aveva tentato la stessa operazione Truman, era il 1946 - è un forziere, di minerali strategici e terre rare, sul tetto del mondo, il Nord che dietro la spinta del cambiamento climatico potenzia nuove rotte commerciali a causa dello scioglimento dei ghiacci. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
NEW YORKDopo aver auspicato che il Canada diventi uno Stato americano, Donald Trump — che il 20 gennaio si insedierà alla Casa Bianca — ha condiviso sul suo social «Truth» una mappa in cui il Paese fa parte degli Stati Uniti e l’intero Nord America è colorato a stelle e strisce. (Corriere della Sera)
In mezzo, letteralmente: al centro del palcoscenico, con la capacità di imporsi all’attenzione dei media, di ipnotizzare le opposizioni, di scatenare reazioni perfino tra molti governi esteri. Proprio come nel periodo in cui fu alla Casa Bianca per il suo primo mandato, dal gennaio 2017 al gennaio 2021. (Corriere della Sera)
"L'Artico è una regione che rientra nei nostri interessi strategici e nazionali. "Siamo interessati a mantenere una atmosfera di pace e stabilità e siamo pronti a cooperare con tutti i Paesi per garantire la pace e la stabilità ovunque, incluso nell'Artico", ha aggiunto. (Adnkronos)
Tra sogni di annessione di Panama, Groenlandia e Canada e l’ipotesi di rinominare il Golfo del Messico, la conferenza stampa in Florida ha decisamente lasciato il segno. E se qualcuno ha provato a minimizzare e qualcun altro, come la presidente del Messico Claudia Sheinbaum, ha ironizzato su chiamare gli Stati Uniti «America messicana», nella maggior parte dei casi le parole del tycoon non sono state prese con leggerezza. (ilmessaggero.it)
Siamo e rimarremo presenti nel territorio artico», dichiara Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ribadendo la ferma posizione russa. «L’Artico è una regione che rientra nei nostri interessi strategici e nazionali. (Secolo d'Italia)