Singh morto a Latina, la compagna: “Satnam buttato davanti a casa, ha battuto la testa sul marciapiede”

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto

Non bastava che stesse morendo dissanguato dopo essere finito in un macchinario avvolgi-nylon che gli aveva staccato un braccio e ferito alle gambe. Invece di essere portato in ospedale, Satnam Singh era stato “buttato” davanti a casa battendo la testa. Sono alcuni dei particolari emersi questa mattina nell’incidente probatorio sulla fine del bracciante indiano di Latina, morto il 19 giugno dopo due giorni di agonia in seguito all’incidente avvenuto nell’azienda agricola Lovato a Borgo Santa Maria, a pochi km dal capoluogo. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Occhiali scuri e un foulard, capo e volto nascosti, ingresso in tribunale da un accesso secondario per non incappare nei giornalisti. (Corriere Roma)

Sono 363.709,88 gli euro donati da migliaia di persone, associazioni, sindacati e partiti a sostegno della famiglia di Satnam Singh, il bracciante lasciato a morire dopo un gravissimo infortunio sul lavoro nelle campagne di Latina. (Collettiva.it)

Il gip Giuseppe Molfese sta ascoltando Soni, la moglie, e un altro bracciante testimone oculare che era sul campo, accompagnato dai segretari della CGIL. In aula il pm Marina Marra, l'avvocato di Soni, Giovanni Lauretti e gli avvocati della difesa di Antonello Lovato. (latinaoggi.eu)

Che la morte di Satnam non sia vana: manifestazione dei Sikh in centro a Bergamo

Agli inquirenti, la vedova di Satnam Singh, con l’aiuto di un interprete, lo scorso 17 giugno, ha fornito un quadro piuttosto chiaro di quello che è stato il giorno più devastante della sua vita. Oggi, 26 luglio, in un incidente probatorio richiesto dal sostituto procuratore di Latina, Marina Marra, e il Procuratore Capo, Giuseppe Falco, la donna ha confermato quanto detto più di un mese fa. (Latina Tu)

Questo articolo Tragico incidente stradale, Agostino Parisi muore a Palermo dopo un mese di agonia è stato pubblicato su Diretta Sicilia Continua a leggere la notizia Non ce l’ha fatta Agostino Parisi, il 43enne vittima di un grave incidente stradale lo scorso giugno nella frazione ericina di Ballata. (Monrealelive.it)

Protagonista di questa protesta non solo la comunità indiana: hanno infatti scelto di aderire anche il coordinamento territoriale della Uil Lombardia, la Uila di Bergamo (categoria del settore agroalimentare), Cisl e Fai Cisl di Bergamo. (Prima Bergamo)