Golf: è morto Franco Chimenti

Golf: è morto Franco Chimenti
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Tuttosport INTERNO

Il presidente della Federgolf, Franco Chimenti, è morto. Napoletano, 85 anni compiuti ad agosto, era stato da poco rieletto alla guida della federazione per il suo quarto mandato. . (Tuttosport)

Ne parlano anche altri media

L'obiettivo dell'ultimo attacco israeliano a Beirut era il leader di Hezbollah Hashem Safi a-Din, probabile successore di Hassan Nasrallah. Lo riporta Axios, secondo quanto riferito da due funzionari israeliani. (Tuttosport)

«Report su ciascuno dei nostri settori in prima linea, sulle nostre capacità attuali e quelle future, i nostri compiti specifici: la situazione è molto, molto difficile» ha dichiarato nel suo discorso video notturno, riferendosi a un incontro di più di due ore e mezza con i massimi comandanti. (Corriere della Sera)

L'epilogo era ormai inevitabile. Mercoledì 2 ottobre, dopo oltre due anni di strenua resistenza, le forze ucraine hanno abbandonato Vuhledar, città mineraria nell'oblast di Donetsk che era diventata un simbolo della lotta contro l'invasione russa. (WIRED Italia)

I russi conquistano la «roccaforte» di Vuhledar: perché è un duro colpo per l'Ucraina

Mentre scriviamo queste righe, dal fronte del Donbass continuano a giungere immagini e racconti drammatici. Le testimonianze più dolorose per gli ucraini sono le foto diffuse in rete dei soldati russi che sventolano le loro bandiere dai tetti dei palazzi più alti gravemente danneggiati nel centro di questa cittadina mineraria a sud di Donetsk, che era stata trasformata in bastione della resistenza contro l’occupazione ben prima dell’invasione voluta da Putin nel febbraio 2022 e addirittura sin dai tempi delle sfide militari nel 2014. (Corriere della Sera)

Dopo mesi di combattimenti, oggi le forze ucraine hanno annunciato il ritiro da Vuhledar, martoriata cittadina del Donetsk finita per essere una delle tante linee del fronte. Vuhledar, occupata dai russi la città chiave del Donetsk: perché è importante e cosa potrebbe succedere ora in Ucraina La presa di Vuhledar Cittadina da 14mila anime prima della guerra, Vuhledar ormai non è altro che un cumulo di macerie, dove pare si ostinino a vivere un centinaio di civili, che evidentemente non hanno altre alternative. (ilmessaggero.it)

Vuhledar ha infatti un'importanza strategica sia per la sua altezza (si trova su una collina, inoltre gli ucraini utilizzavano le miniere circostanti per controllare il nemico ed effettuare le operazioni con i droni) e per la sua posizione vicino all'incrocio dei due fronti principali, quello orientale di Donetsk e quello meridionale di Zaporizhzhia. (Corriere del Ticino)