Dati Eurostat. Confcommercio: "il basso livello dei redditi è un problema che ci trasciniamo da 30 anni"

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Agenpress ECONOMIA

AgenPress – Il reddito disponibile reale lordo delle famiglie nel 2023 diminuisce, soprattutto a causa della crescita elevata dei prezzi, e si attesta oltre sei punti al di sotto di quello del 2008. Emerge dalle tabelle Eurostat sul “Quadro di valutazione sociale” secondo il quale migliorano invece i punteggi per l’Italia sul fronte dell’occupazione e della disoccupazione e sulla povertà di chi lavora che scende sotto il 10% per la prima volta dal 2010 (Agenpress)

Ne parlano anche altri media

“È drammatico il quadro che emerge dai dati Inail relativi ai morti sul lavoro nei primi sette mesi del 2024. Gli infortuni con esito mortale salgono a 577 (+3,2%), ben 18 in più rispetto alle denunce registrate nello stesso periodo del 2023. (Il Giornale d'Italia)

Migliorano invece gli altri parametri “sociali, dall’occupazione al rischio di povertà per chi lavora passando per la quota di Neet e dei laureati tra i giovani. Secondo i dati pubblicati da Eurostat nel Quadro di valutazione sociale che monitora il progresso sociale in tutta Europa il reddito disponibile reale lordo delle famiglie nel 2023 in Italia è diminuito. (JUORNO.it)

Migliorano invece gli altri parametri “sociali, dall’occupazione al rischio di povertà per chi lavora passando per la quota di Neet e dei laureati tra i giovani. (Notizie d'Abruzzo)

Anche se cresce il tasso di occupazione rimaniamo maglia nera in Europa. Siamo ultimi in classifica per Eurostat. Male anche sui salari. (LA NOTIZIA)

In Italia il reddito disponibile delle famiglie è sceso, nel 2023, rispetto all'anno precedente, e così il distacco con la media europea è cresciuto. L'Italia va meglio su occupazione e povertà lavorativa, ma per giovani e donne la situazione resta critica. (Fanpage.it)

Il reddito disponibile reale lordo delle famiglie italiane nel 2023 diminuisce, soprattutto a causa della crescita elevata dei prezzi, e si attesta oltre sei punti al di sotto di quello del 2008. È quanto emerge dai dati Eurostat (quoted business)