“Li ho uccisi tutti io, ci pensavo da un po’”: il 17enne confessa. Decine di coltellate su madre, padre e fratellino

Prima la festa, poi la strage familiare: Riccardo li ha colpiti uno dopo l'altro, con decine di coltellate, nella casa di mattoni beige dove fino a qualche ora prima avevano festeggiato i 51 anni del padre Fabio. È l'allucinante dinamica del triplice delitto commesso da un ragazzo di 17 anni, che nella notte tra sabato e domenica ha ucciso suo padre, sua madre Daniela di 49 e il fratellino Lorenzo di 12 anni, nella villetta di famiglia a Paderno Dugnano (Milano). (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

«Vivo un malessere»: con queste parole il 17enne ha spiegato il senso di «oppressione» che lo ha spinto ad uccidere papà, mamma e fratellino a coltellate nella notte tra sabato e domenica a Paderno Dugnano (Milano). (ilgazzettino.it)

Di Riccardo, questo il nome del diciassettenne, e della sua famiglia hanno parlato gli inquirenti nel corso della conferenza stampa di lunedì 2 settembre, all’indomani della tragedia avvenuta nel Milanese. (Virgilio Notizie)

Il triplice delitto di Paderno Dugnano ci porta a fare i conti con le nostre paure più inconfessabili. La vita del 17enne che ha ucciso a coltellate il fratellino e poi i genitori, proveniente da una famiglia “normale”, come tante, con le giornate scandite tra scuola, amici è sport, è drammaticamente simile a quella dei nostri ragazzi, figli, nipoti, studenti. (Corriere della Sera)

Dopo il caso di Paderno Dugnano (Milano), dove un 17enne ha ucciso la famiglia, Crepet propone la scuola dai 5 ai 18 anni: le parole dello psichiatra Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. (Virgilio Sapere)

Coltellate ripetute alla gola, sia al fratellino che alla madre che al padre: “Le eventuali grida delle vittime non avrebbero potuto essere troppo forti” -ha spiegato la procuratrice Sabrina Ditaranto nella conferenza stampa indetta oggi sulla strage in famiglia a Paderno Dugnano (Il Notiziario)

“Di gesti aberranti come questo è piena la storia: pensiamo alla tragedia greca, a Edipo, a Oreste, a Elettra. Pertanto non collegherei quanto accaduto a un fenomeno legato alle nuove generazioni“. Lo dice a LaPresse la presidente della Società Italiana di Psichiatria (SIP) Liliana Dell’Osso dopo le parole del 17enne di Paderno Dugnano accusato di aver ucciso il fratello di 12 anni, il papà e la mamma. (LAPRESSE)