Ucciso dall'ex assessore leghista di Voghera. Per il giudice fu omicidio volontario e non legittima difesa

Ucciso dall'ex assessore leghista di Voghera. Per il giudice fu omicidio volontario e non legittima difesa
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L'HuffPost INTERNO

La giudice di Pavia Valentina Nevoso ha trasferito gli atti del processo all'ex assessore leghista alla Sicurezza Adriano Adriatici alla Procura ritenendo che debba essere giudicato per omicidio volontario in relazione alla morte di Youns El Boussetaoui, il senzatetto marocchino morto in piazza Meardi a Voghera la sera del 20 luglio 2021. Per la giudice, è sbagliata l… (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

La giudice Valentina Nevoso del Tribunale di Pavia ha letto in aula, al termine della camera di consiglio, la decisione. (Il Fatto Quotidiano)

– Hanno assistito a tutte le udienze, ieri hanno atteso la lettura di una sentenza che non è arrivata. Da una parte Massimo Adriatici, difeso dagli avvocati Gabriele Pipicelli e Luca Gastini. (IL GIORNO)

Bahija El Boussettaoui, la sorella di Younes, il 39 ucciso dal colpo di pistola esploso dall'ex assessore leghista Massimo Adriatici, accoglie con sollievo l'esito del processo. E ricorda che dall'ex assessore non è mai arrivata una parola di cordoglio: "Nemmeno le condoglianze". (La Provincia Pavese)

Caso Voghera, il giudice: “Fu omicidio volontario”. Gli atti del processo Adriatici in Procura

Non più "eccesso colposo di legittima difesa" ma omicidio volontario. Dopo meno di due ore di camera di consiglio, la giudice monocratica Valentina Nevoso ha ricusato la richiesta della procura, contestando all'imputato un "dolo omicidiario in termini quanto meno eventuali". (Today.it)

Tutto da rifare nel processo a Massimo Adriatici, ex assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera, accusato di aver ucciso Younes El Boussettaoui in piazza Meani il 21 luglio 2021. Adriatici, in seguito a una violenta manata ricevuta dalla vittima, cadde a terra e sparò con una pistola, colpendo mortalmente il marocchino che, secondo la sua versione, si stava nuovamente avventando su di lui. (leggo.it)

Escluso l'eccesso di legittima difesa. L'ex assessore leghista è accusato della morte del 39enne Youns El Boussettaoui, ucciso da un colpo di pistola (LAPRESSE)