"Accusati di genocidio, turisti israeliani rifiutati da hotel di Belluno": la denuncia
Un hotel in provincia di Belluno a inizio novembre avrebbe rifiutato la prenotazione a un gruppo di turisti israeliani che stava prenotando su Booking un soggiorno sulle Dolomiti, perché "in quanto responsabili di genocidio, non sono clienti ben accetti nella nostra struttura". Lo screenshot della risposta in inglese data dall'hotel di Selva di Cadore è stato pubblicato sul suo sito dalla Comunità Ebraica di Milano, che parla di una "discriminazione palese" e ricorda che "non è la prima volta che, dall’inizio della guerra in corso tra Israele e Hamas, albergatori italiani suscitano polemiche per attacchi nei confronti di israeliani ed ebrei". (Adnkronos)
Ne parlano anche altri giornali
Una coppia di israeliani prenota due notti all’Hotel Garnì Ongaro di Selva di Cadore – di cui è giusto, doveroso fare il nome per esteso, visto il seguito. (La Stampa)
Contattata dall'ANSA la struttura ricettiva non ha voluto fornire spiegazioni. E in questo momento l'account Booking non è raggiungibile (Open)
Il gestore di una struttura ricettiva di Selva di Cadore avrebbe risposto a un gruppo di turisti israeliani che, "in quanto responsabili di genocidio, non sono clienti ben accetti". Zaia: "Episodio inaccettabile" ascolta articolo (Sky Tg24 )
Il testo è il contenuto di un Whatsapp spedito dal titolare dell'Hotel Garnì Ongaro di Selva di Cadore a una coppia di Tel Aviv, che, attraverso Booking, aveva prenotato e pagato due notti nell'albergo bellunese nei primi giorni di novembre. (Corriere della Sera)
Federalberghi nazionale «Nel nostro sistema la parola accoglienza ha un valore etico, non esclusivamente commerciale», ha dichiarato Bernabo Bocca, presidente di Federalberghi N… (Corriere Delle Alpi)
Volevano prenotare su Booking un soggiorno sulle Dolomiti ma l'albergo avrebbe declinato la loro proposta in quanto "responsabili di genocidio, non sono clienti ben accetti nella nostra struttura". Lo screenshot in lingua inglese della risposta è (Secolo d'Italia)