Morte di Chiara Jaconis a Napoli, ora le indagini si spostano sulla statuetta caduta. I funerali nella stessa chiesa dell'addio a Giulia Cecchettin

La chiave dell’inchiesta sulla morte di Chiara Jaconis passa per i dettagli. L’indagine sulla tragedia enorme che ha colpito la famiglia della turista 30enne di Padova, rimasta uccisa dopo essere stata colpita alla testa da una pesante statuetta di pietra, domenica scorsa ai Quartieri Spagnoli, deve fare luce su alcuni elementi fondamentali. E minuziosi. Gli inquirenti hanno deciso di analizzare i pezzi della statuetta (che si è spaccata per la caduta) e di effettuare rilievi dattiloscopici mirati (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

In 300 hanno preso una candela e dei palloncini bianchi, sono partiti da Prato della Valle per arrivare al Bo con una grande foto di Chiara ad aprire il corteo. La sorella di Chiara Jaconis ha la voce rotta mentre parla. (ilgazzettino.it)

Ieri sera, in centro città, si sono radunati in almeno trecento: si sono raccolti in Prato della Valle, poco distante dalla Basilica di Santa Giustina dove domani si celebrerà il funerale, e hanno percorso la via pedonale che arriva fino all’università, con i lumini accesi e i palloncini bianchi. (ilgazzettino.it)

Colpita a morte da una statuetta, il papà di Chiara Jaconis: "Sto vivendo un film di fantascienza" (Il Mattino di Padova)

È il gesto di solidarietà organizzato dalla sorella Roberta e dagli amici di Chiara Jaconis, la ragazza dai mille sorrisi colpita domenica 15 da una statuetta caduta da un balcone dei Quartieri Spagnoli di Napoli, fatto che ne ha causato il decesso martedì scorso. (Il Mattino di Padova)

«L'ultimo ricordo che ho di lei è di una Chiara felicissima di essere a Napoli con Livio». In 300 hanno preso una candela e dei palloncini bianchi, sono partiti da Prato della Valle per arrivare al Bo con una grande foto di Chiara ad aprire il corteo. (ilgazzettino.it)

Un corteo percorrerà le strade del centro città fino a Palazzo Bo. È il gesto di solidarietà organizzato dalla sorella Roberta e dagli amici di Chiara Jaconis, la ragazza dai mille sorrisi colpita domenica 15 da una statuetta caduta da un balcone dei Quartieri Spagnoli di Napoli, fatto che ne ha causato il decesso martedì scorso. (Il Mattino di Padova)